aspettano''. Antonello Cracolici, presidente del gruppo del Partito democratico all'Assemblea regionale siciliana, sintetizza cosi' la posizione dei democratici al termine dei lavori della direzione regionale del partito, riunitasi oggi a Palermo.
All'indomani dell'arringa difensiva del presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, dalle accuse mossegli dopo il suo coinvolgimento nell'inchiesta della procura di Catania, la ribalta e' tutta per loro, gli alleati del Pd. La direzione regionale del partito e' convocata in un hotel e i lavori sono rigorosamente a porte chiuse. Nel 'day-after' si rinnova l'alleanza tra Mpa e Pd in Sicilia. I democratici riconfermato il loro sostegno al governo regionale, anche se l'appoggio e' tuttaltro che una linea condivisa.
Il documento proposto dal segretario regionale del partito, Giuseppe Lupo, passa con 27 voti a favore, 13 contrari e due astenuti al termine di un dibattito serratissimo. "Riconfermiamo - spiega il leader del Pd in Sicilia - le ragioni politiche della scelta di sostenere il governo tecnico per dare una risposta alle emergenza, sia sociali che economiche della Sicilia". Ma, ed e' questo l'ammonimento agli alleati automisti, "il governo deve cambiare passo, sbloccando il funzionamento dell'amministrazione regionale e dando massima autonomia agli assessori per svolgere un'azione trasparente ed incisiva".