Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
07/12/2010 05:42:29

Prove di intesa nel centrosinistra marsalese

nel corso dell’ultima puntata del magazione radiofonico “Il Volatore” di Rmc 101. Gesone è uscito dal Pd “perché non voglio sostenere il governo Lombardo” ha dichiarato, ma ha detto ad Angileri che “è importante vedersi al più presto”. La coordinatrice del Pd dal canto suo dichiara che “è importante che Marsala recuperi l’antico progetto del centrosinistra, coagulando le forze buone, produttive e costruttive della città”. Ma come si arriva a definire questo progetto? Il problema non è di poco conto, perché il coordinatore provinciale del Pd Baldo Gucciardi pare che abbia già un accordo per la candidatura a Sindaco di Giulia Adamo. La circostanza è stata smentita da Angileri, che ha ribadito che “è importante parlare di programmi, non di persone” e in caso di più candidati Sindaco ha ricordato la necessità di ricorrere alle primarie.
Il problema è che Giulia Adamo si candida a sindaco al di là dell’appoggio del Pd e primarie non ne vuole fare… “Le primarie bisogna farle – sostiene Gesone – perché è giusto che sia il popolo del centrosinistra a decidere se appoggiare o meno Adamo, e inoltre lei prima di candidarsi a Sindaco deve farsi un bagno di umiltà…”. Perché ? “Non basta che Adamo chieda scusa per aver fatto eleggere Sindaco Renzo Carini. Troppo poco…”