“Come risulta dall’ultima pagina dell’Unità dell’8 dicembre – sostiene il presidente dei deputati del Pdl – l’Italia dei Valori fa una bella festa il prossimo 11 dicembre a Bologna dal titolo ‘Il dittatore del bunga bunga’. L’intento satirico-politico è confermato da una vignetta che rappresenta ovviamente Berlusconi”.
“Il cast degli oratori è assai robusto: in primo luogo Di Pietro, e poi Marco Travaglio, Sergio Rizzo, Bruno Tinti, il Gioacchino Genchi recentemente sospeso dalla polizia. La presenza straordinaria nel cast di questa manifestazione di partito contro Berlusconi è quella di Antonio Ingroia. A meno di omonimia si tratta dello stesso magistrato inquirente che a Palermo si sta occupando di delicatissime indagini riguardanti i rapporti mafia-politica, le stragi del 92-93, la gestione del cosiddetto pentito Ciancimino jr. Si tratta di una esplicita scelta politica. Quale garanzia di obiettività può assicurare un magistrato – conclude – così esplicitamente schierato sul piano politico?”.