"Lo sciopero - precisa la Filt - è nuovamente proclamato il 10 gennaio, in quanto rimangono inalterate le ragioni della protesta, riconducibili agli atti unilaterali della Tirrenia in merito alla richiesta di cassa integrazione ed al mancato rispetto degli accordi da parte del Ministero dei Trasporti sul mantenimento degli attuali livelli occupazionali e dei diritti contrattuali".