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10/01/2011 05:58:13

La crisi di Carini non si risolve. Chi sarà il prossimo assessore?

Le dimissioni dell'Assessore Anna Bandini hanno aperto una nuova crisi, che non è solo di numeri, è sopratutto politica. Perchè, davvero, a Marsala non si capisce quale coalizione comandi la città, nè con quale programma amministrativo. In questo senso il Sindaco Renzo Carini si muove con molta prudenza. Perchè ha la necessità, prima di cercare un nuovo nome per la sua giunta, di serrare le le fila con gli alleati più fedeli. Oggi come oggi questi sono i consiglieri comunali vicini a Stefano Pellegrino, e in attesa di entrare nel Pid, la formazione degli ex Udc. Poi c'è l'Mpa. Infine, quel che resta del Pdl. E poi, basta.

La pista che vorrebbe seguire Carini è quella di scegliere il nuovo assessore tra i consiglieri comunali a lui  più vicini. Un modo per coinvolgere di più le formazioni della presunta maggioranza, e cercare di rianimare il malato con l'innesto di qualche nuovo consigliere. Ma è proprio questo uno dei fattori che sta arenando ogni trattativa. Perchè i consiglieri che Carini vorrebbe promuovere lascerebbero il posto a dei non eletti che invece non si riconoscono nella loro linea. Enzo Sturiano (Mpa) , uno dei papabili, lascerebbe ad esempio al primo dei non eletti dell'allora Ds, lista nella quale fu eletto con un botto di voti: 1.080. Al so posto verrebbe nominato per surroga il terzo della lista, Paolo Sciacca.

Stesso problema si pone per un altro nome tra quelli che è circolato più insistentemente in questio giorni, quello di Letizia Arcara (Pdl - Ppe). "Non nego che ci sono state trattative, e che la cosa non mi sarebbe dispiaciuta - dichiara Arcara - ma sono nati problemi insormontabli". Quali? L'interessata non risponde. Ma anche qui basta cercare tra i non eletti della sua lista. Arcara, attualmente nel gruppo di Massimo Grillo, non è stata eletta con Liberi, ma con Forza Italia. Se dovesse diventare assessore lascerebbe dunque al primo dei non eletti di Forza Italia. Se scorriamo una graduatoria già abbondantemente utilizzata (erano stati eletti consiglieri anche gli ex assessori Montalto e Adamo) il sostituto di Arcara dovrebbe essere Antonio Paolo Augugliaro (285 voti), che a quanto pare non si può annoverare tra i fedelissimi di Grillo.

Eppure è dal gruppo di Grillo che vengono i principali malumori: "Abbiamo tre consiglieri, ma un solo assessore" lamentano. E Carini pare stia cercando una soluzione proprio con l'ex deputato democristiano.

Oppure, c'è un'altra tentazione per Carini. Azzerare tutto  e ricominciare. I rapporti tra il Sindaco di Marsala e il Pdl sono ai ferri corti. Con il Sindaco di Mazara del Vallo, coordinatore provinciale del Pdl, c'è stato di recente uno scontro durissimo, e Carini è stato rimproverato pubblicamente da Cristaldi e D'Alì ("Non puoi fottertene del Pdl!!") in un'assemblea del partito. Azzerare la giunta, chiamare solo tecnici e amici fidati, fare un appello a tutti per un programma di larghe intese, potrebbe essere una strada "stuzzicante" per Carini, anche per serrare le fila in vista della sua ricandidatura.