Danneggiamenti alla sede SeL, solidarietà di Pd e Forza del Sud

‹‹Il PD di Marsala esprime la più sentita solidarietà agli amici di Sinistra e Libertà, la cui sede recentemente inaugurata è stata, nei giorni scorsi, barbaramente vandalizzata. Il PD marsalese, nell’esprimere la propria vicinanza agli amici di SEL, prende le distanze da ogni forma di violenza e di utilizzo di pratiche di forza tese a scoraggiare qualsiasi forma di libera espressione del pensiero ed invitano gli stessi ad andare avanti con determinazione, continuando a percorrere la strada della legalità e del rispetto delle regole››.

Dal Coordinamento cittadino di Forza del Sud, Pino Ottoveggio, invia una lettera indirizzata ad Ignazio Passalacqua.
‹‹Ho iniziato a “fare” politica diversi anni fa frequentando un circolo di partito e da quei primi passi compresi l'importanza della discussione e della partecipazione politica. Non vi è stato anno in cui io non abbia occupato una sedia dei vari circoli addirittura da presidente di turno e c'è sempre stata un'occasione per parlare e sottoporre le mie idee, le mie proposte agli altri amici. Condivise o no erano le idee di un militante e vi assicuro erano sempre ascoltate come lo erano le idee o le proposte degli altri iscritti.
La militanza produce simpatie ed antipatie ed anche se i toni delle discussioni alcune volte si accendono 999 volte su 1000 si termina la discussione con un caffè. L'unica volta su 1000 che il caffè non si è consumato la stessa sera, lo si consumerà il giorno dopo.
Che si chiami Circolo, Club, Sede, Sezione o quanto altro, che abbia un colore politico Vivo, Acceso, Pallido e quanto altro, che venga frequentato da Giovani, Meno Giovani o Anziani è il luogo dove inizia la discussione politica, dove si confrontano le idee e le proposte; è la sede dove parte l'iniziativa politica di un partito; è ciò che comunemente chiamiamo “La Base”, il punto di partenza.
Nessuno si può arrogare il diritto di bloccare queste iniziative e men che meno nessuno si può arrogare il diritto di dissentire violentemente contro quelle idee.
Caro Ignazio, abbiamo percorsi politici diversi ma ho sempre apprezzato il tuo modo di porti alla politica, senza imposizioni e soprattutto senza violenza, anche verbale. Ho apprezzato alcune tue iniziative in seno al consiglio provinciale e ne abbiamo parlato alcune volte magari dietro una birra fresca e di tutto potrei dire ma non che tu non abbia speso il tuo modo di fare politica per la nostra città e per il nostro territorio. Da queste poche righe ti invito a continuare nel tuo percorso assieme ad i tuoi amici e ti prego di ripristinare al più presto le funzioni della vostra sede.
Io pretendo che questo accada, lo pretendo in virtù del fatto di potere avere la possibilità sia di dissentire dalle vostre iniziative sia di plaudire ad altre. Non la si da vinta ai delinquenti. Sinceramente costernato››.