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17/01/2011 05:07:55

Calogero Mannino (Pid): "Giulia Adamo allontana l'Udc dalle sue radici"

…Sto trovando un clima ragionevolmente favorevole da parte di molti elettori di centro che trovano utili le nostre posizioni.
Voi sostenete il governo.
E’ una scelta generosa nei confronti di Berlusconi. Abbiamo dato la fiducia per ben due volte, senza alcuna negoziazione particolare, perché l’iniziativa di Fini e Casini non aveva prospettive, e c’era il rischio di una loro alleanza con la sinistra.
Fate breccia come consensi nell’Udc.
Certo, perché la linea politica a zig zag di Casini non solo non si capisce…
Vuole fare il terzo polo.
Non è il terzo polo, il suo. Ha rinunciato ad una posizione terza rispetto ai due poli e ha scelto la strada dell’alleanza con la sinistra.
Avete la pregiudiziale anticomunista.
No. E’ una questione di coerenza politica.
La provincia di Trapani ha tutte le carte in regola per diventare la vostra cassaforte.
Stiamo aggregando.
Avete perduto alcune frange.
Ne abbiamo guadagnato altre. Partecipo a riunioni che vanno oltre ogni previsione, con donne ,giovani, esponenti del mondo cattolico. D’altronde, il commissario dell’Udc, Giulia Adamo, dichiara che vuole fare dell’Udc un partito laico, di fatto abbandonando la posizione storica dell’Udc, cioè la volontà di rappresentare in politica il mondo cattolico.
Con Adamo l’Udc si allontana dalle sue radici?
Certo. Ma lo ha già fatto Casini, che non a caso chiama il suo partito “Partito della Nazione”.