A Partanna, il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità un apposito ordine del giorno. Per il Consiglio «il pedaggio rappresenta una ulteriore tassa a carico dei cittadini». Inoltre, per i consiglieri, l'autostrada A29, per il degrado in cui versa, sarebbe piuttosto «da identificare come strada extraurbana a scorrimento veloce». Anche a Gibellina è scattata la protesta. Qui è stata predisposta una petizione. L'invito a sottoscriverla è stato rivolto ai cittadini dai consiglieri del gruppo «IdeAzione», Saverio Adamo e Mimma Gaglio.
Non ci saranno caselli, bensì un sistema di rilevazione automatica: ragion per la quale occorrerà esporre un bollino prepagato sul parabrezza.