Sullo strumento finanziario adottato dalla giunta pesano i tagli dei trasferimenti agli Enti Locali e le nuove regole, oltremodo rigide, finalizzate al rispetto del patto di stabilità. Pur in una situazione estremamente complessa, l’Amministrazione ha deciso di non operare tagli sui servizi (servizi sociali, asili, scuole, etc.), mantenendoli agli stessi livelli dell’anno precedente e di non aumentare le tasse locali (ICI, Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, tariffe relative all’imposta sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni e tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche). Rimane invariata anche l’addizionale comunale Irpef. Di contro, relativamente alla tassa per lo smaltimento dei rifiuti, l’Amministrazione ha innalzato gli sgravi a favore di coloro che contribuiscono alla raccolta differenzia con il conferimento presso l’isola ecologica, passando da bonus del 10 e 20 per cento a bonus del 30 e 40 per cento di abbattimento della tassa.
Il bilancio di previsione 2011 prevede complessivamente entrate ed uscite per circa 177 milioni di euro (nell’esercizio 2010 erano previsti oltre 210 milioni di euro). Nell’intero triennio 2011/2013 non saranno contratti mutui e si farà fronte al finanziamento con fondi propri di opere utilizzando gli introiti derivanti dagli oneri di urbanizzazione, i proventi derivanti da concessioni cimiteriali e la devoluzione di alcuni mutui.
La previsione di spesa corrente (cioè quella per l’ordinario funzionamento dell’Ente, quindi spesa per il personale, consumi della pubblica illuminazione, asili nido, etc.), al fine di raggiungere l’obiettivo del rispetto del patto di stabilità, è stata ridotta di circa il 10 per cento, passando da oltre 83 milioni di euro del 2010 a circa 77 milioni di euro. L’applicazione dell’avanzo di amministrazione è stato limitato solo ad un milione e 400 mila euro circa, per pagare debiti fuori bilancio, a fronte degli oltre otto milioni di euro del precedente esercizio. Resta invariata la spesa per il personale.
La previsione di spesa in conto capitale (per investimenti) è di circa 56 milioni di euro a fronte degli oltre 83 milioni del 2010.
Per cercare di raggiungere l’obiettivo di rispetto del patto di stabilità, inoltre, il Comune ha deciso di mettere in vendita il proprio patrimonio disponibile ed improduttivo. In particolare, gli immobili da vendere nel 2011, per un totale complessivo di € 2.650.818,00, sono i seguenti: lotto di terreno in contrada Rigaletta, area in contrada Pizzolungo, magazzino in Piazza Lucatelli, immobile in contrada Pizzolungo, fabbricato residenziale in via delle Ortensie e immobile residenziale in via Carreca. Nel 2012 è prevista la vendita dei seguenti beni: borgo rurale Amerigo Fazio, immobile in contrada Fulgatore, borgo rurale Binuara. Il totale complessivo è di € 1.049.948,38. Nel 2013 è prevista la vendita dei seguenti beni: lotto di terreno nel Comune di Alcamo, caserma dei carabinieri Locogrande, caserma dei carabinieri Fulgatore, caserma dei carabinieri via Mascagni. (totale complessivo € 780.000,00).
Relativamente alle spese correnti, la previsione più consistente è relativa ai servizi sociali (€ 13.142.018,34). Poco meno di sei milioni di euro è la previsione di spesa per viabilità e trasporti, € 4.523.332,02 per la Pubblica Istruzione. Per cultura e sport è prevista una spesa che supera i 3 milioni di euro. Il personale incide sulla spesa corrente con una percentuale del 30,57%. Un dato oltremodo significativo, se si pensa che se l’incidenza fosse superiore al 40 per cento sarebbe vietata qualsiasi assunzione.
La spesa per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti è di poco più di nove milioni e mezzo di euro. Le entrate derivanti dalla Tarsu coprono i costi per l’84,13%. La spesa per il servizio idrico è di € 5.700.871,93 con una copertura dei costi del 92,92% con le entrate derivanti dalla tariffa.
Relativamente agli investimenti, gran parte della spesa è destinata alla realizzazione o al completamento di opere pubbliche. Per il 2011 sono previsti oltre 2 milioni di euro per le opere di completamento dell’ex convento San Domenico, 2 milioni di euro per le opere di messa in sicurezza di Palazzo Lucatelli.
Consistente la spesa per le scuole (realizzazione, manutenzione straordinaria, acquisto arredi), che ammonta ad oltre due milioni e mezzo di euro. Sarà creato un asilo nido per i cittadini delle frazioni, ristrutturando un edificio in via Ballottella, saranno ristrutturati ed adeguati il plesso scolastico di via Erodono, l’Istituto Comprensivo Collodi Sturzo di Marausa, il plesso scolastico Livio Bassi, la scuola media Simone Catalano, il plesso scolastico Nunzio Nasi. Sono previste opere di manutenzione straordinaria delle scuole dell’infanzia e della scuola primaria e secondaria di primo grado.
Relativamente alla viabilità, ai parcheggi ed al complessivo piano di mobilità, oltre alla manutenzione straordinaria di vie, piazze e marciapiedi in città e nelle frazioni per quasi un milione di euro, il programma prevede la manutenzione straordinaria di via Scularici (c.da Mokarta – 1° intervento), il secondo intervento relativo alla manutenzione straordinaria della strada di adduzione al nucleo industriale, la manutenzione straordinaria di via Mokarta, di via Rocche Emilio, di via Federico De Roberto, l’allargamento della sede stradale della via Libica, la realizzazione di tre rotatorie in città.
Oltre sei milioni di euro è la spesa prevista per la realizzazione di un parcheggio multipiano in via Trento, 250.000 euro serviranno per la costruzione ed ampliamento di parcheggi, 1.120.000 euro per la sistemazione del parcheggio a raso in via Cap. Poma. Previsti inoltre 1.021.078,00 euro per la realizzazione di una ciclovia con sistema bike sharing, poco più di 200 mila euro per la creazione di una rete interconnessa di percorsi cicloturistici ecosostenibili in provincia di Trapani, 250 mila euro per la realizzazione di una passerella pedonale in via Poma/Gen. Matera, poco più di 150 mila euro per la realizzazione di una rampa di collegamento alla Litoranea Nord.
Previsti anche una 600.000 euro per la manutenzione straordinaria della palestra Dante Alighieri e della palestra Cappuccini ed oltre quattro milioni di euro per la realizzazione del parco urbano della tonnara di San Giuliano in località Punta Tipa.