La prefazione del suo libro è stata scritta da Silvio Berlusconi.
Una prefazione elegante.
Con Berlusconi sono amico da una vita.
Insospettabile.
Ero già in Forza Italia nel 1994.
E prima?
Nello Psdi. Con Mimmo Scilipoti.
Dovunque vada Scilipoti ha tanti contestatori.
Molta gente non conosce personalmente Scilipoti, e si fidano di quello che dicono Annozero, Ballarò e compagnia bella..
Annozero è stato chiuso…
Ma lo ha perseguitato parecchio.
Cose vergognose.
Cose che solo la sinistra sa fare.
Gente irresponsabile.
Nella vita bisogna essere corretti, ed essere costruttivi, soprattutto con gli avversari.
C’è la fronda nel Pdl. Irresponsabili anche loro: vogliono tradire Silvio.
Non ci riusciranno.
Ma lei ha parlato con Berlusconi?
Ci siamo visti in occasione del congresso del Movimento, a Roma.
E che vi siete detti?
Ci siamo incrociati e salutati dietro il palcoscenico, prima che entrasse a parlare. L’ho fatto venire io a Marsala qualche anno fa, in occasione di una campagna elettorale.
Si ricordava di lei?
Si ricordava. Allora organizzai io un congresso alla sala Armony con il farmacista Bonfanti.
E dopo? Cena elegante?
Una bella cena, con D’Alì, altri ospiti, amici…
Belle ragazze ce n’erano?
Ma finiamola con questa barzelletta....
Berlusconi guarda molto le donne. Soprattutto il sedere, si è notato di recente.
Ma chi non lo fa?
Salute avendo.
Le cose belle come si dice in siciliano “s’hanno a taliare”
E un bel culo è sempre un bel culo.