La manifestazione ha portato a Trapani migliaia di persone, tra atleti e familiari degli stessi e non è stato soltanto un evento sportivo, considerati i concerti del cantautore Max Gazzè e dell’Orchestra Luna Rossa e le degustazioni di
prodotti tipici locali nell’ambito del Food Village. È stato un volano per il turismo ma anche per lo sport «La Sicilia non aveva mai ospitato un evento mondiale di arti marziali così grandioso – ha dichiarato Gino Vitrano, presidente della Womaa Italia ed organizzatore esecutivo della manifestazione – con 846 atleti, provenienti da 27 nazioni. Tre giorni di gare, ininterrotte che hanno dato vita ad uno spettacolo
indimenticabile. Il Palazzetto dello Sport di Trapani ha aperto le porte, gratuitamente, a migliaia di spettatori che hanno goduto delle perfomance di campioni mondiali, sia durante le competizioni che, nella cerimonia di apertura. Hanno presenziato i rappresentanti ufficiali della Regione Siciliana e della Città di Trapani. La Fanfara dei Bersaglieri, 16 danzatori del cerimoniale del Drago e dei Leoni Cinesi, campioni come Michael Page, Jason Baird, Patrycja Kolaska, Matias Gabriel Molinari e Simone Maniscalco, hanno dato vita ad uno show di arti marziali dai contenuti tecnici ed acrobatici di indiscusso valore». Secondo Livio Marrocco, capogruppo all’Ars di Futuro e Libertà per l’Italia, «quella dei “World Olympus Games è stata una scommessa vinta, come dimostrano gli oltre mille partecipanti e il notevole successo di pubblico. Ancora una volta l’assessorato regionale allo Sport guidato da Daniele Tranchida – continua Marrocco - ha dedicato particolare attenzione al trapanese, dando sostegno a una manifestazione che ha richiamato atleti da quasi quaranta nazioni. Sin da ora posso anticipare che nel 2012 la Regione ha l’obiettivo di incrementare ulteriormente il numero e la qualità delle manifestazioni riservate alla
provincia di Trapani nel calendario dei Grandi eventi”.