C'è scritto: “Spingere in rete, prego” sul pallone che allo scadere, presentandosi davanti a Stekelenburg, indirizza sul piede di Isla, che ovviamente ringrazia. Ha i razzi negli scarpini! Altro che Bolt, Flash!FLOP OF THE MATCH: Kjaer -Dopo aver ammirato gli orrori delle partite precedenti e aver provato in allenamento come centrale difensivo anche il duttile Curci, Luis Enrique rimane quasi sbalordito nel vedere il giovane Simon salvaresu Di Natale a botta sicura. In 80 minuti ha dominato la noia, spazzata via a tratti solo da alcuni svarioni difensivi: quelli di Kjaer sono stati i più evidenti. Puntuale come le tasse, ecco l’amnesia che ti aspetti: tragicomico errore in occasione del gol di Di Natale, prima perdendosi l'avversario poi facendosi male nel goffo tentativo di recuperare. Tu chiamale se vuoi,distrazioni!
LECCE - CATANIA 0-1 TOP OF THE MATCH: Barrientos -Entra nel momento peggiore del Catania, quando il Lecce prova l'assalto all'area di rigore etnea per vincere la partita. Un quarto d’ora assolutamente “da urlo”, quello del “Pitu” Barrientos: prima sfiora il gol con un destro alla Del Piero miracolosamente parato dallo strepitoso Benassi, dopo quasi in extremis inventa un arcobaleno che squarcia il torpore della serata salentina e consegna i tre punti alla sua squadra. Gasato!FLOP OF THE MATCH: Piatti -Spaesato, a tratti irritante. Nel primo tempo, solo davanti al portiere etneo, svirgola in maniera quasi comica, sta di fatto che Fantozzi e Filini su quel tiro avrebbero fatto migliore figura. Nel finale lascia troppo spazio a Barrientos in occasione del gol decisivo, ‘’tutta colpa di una bellissima margheritina del prato del Via del Mare’’. Giocatore non adatto alla categoria. Overvalued!
NOVARA-PARMA 2-1 TOP OF THE MATCH: Rigoni -Come dicevano gli Abba: “Mamma mia!”Mamma mia che giocatorel'ex bimbo-prodigio della Juve.E' la vera anima del Novara, cuore e polmoni, con una tecnica sopraffina. Dà la vera svolta alla partita: prima pennella dalla sinistra un cross per Rubino che realizza di testa, dopo prende la squadra sulle spalle e la porta alla vittoria. Quel che è certo è che a Novara prima o poi gli faranno un monumento. Condottiero!FLOP OF THE MATCH: Rubin -Discreto l'inizio,grazie soprattutto a Jedache cammina per il campo in versionefantasma. Dopo aver sprecato una buona occasione da posizione favorevole, nella ripresa affonda totalmente:si fa sovrastare da Rubino in occasione del pareggio e in seguito è poco deciso in occasione del 2-1 dove Mazzarani arriva facilmente al cross. Anche in questa partita mette in mostra la sua specialità: marcatura dell’avversario a 10 metri! Concentrato di disattenzioni. Anello debole!
ATALANTA - NAPOLI 1-1 TOP OF THE MATCH: Denis -Il Tanque punisce anche la sua ex squadra: e sono dieci gol in campionato. La difesa del Napoli lo tratta come il nemico pubblico numero uno costringendolo per un po' a muoversi molto su tutto il fronte d’attacco. Nella ripresa si scatena prima colpendo la traversa e dopo siglando la rete del vantaggio.Fondamentale nel far salire la squadra, ogni volta che tocca palla crea disordini nella retroguardia avversaria. Come Re Mida: tutto quello che tocca diventa oro. Tremenda vendetta! FLOP OF THE MATCH: Pandev -Lui chi è? Come mai l’hai portato con te? Il suo ruolo mi spieghi qual è! Avra’ canticchiato questo ritornello il buon Mazzarriprima del match. In questo Napoli è un pesce fuor d’acqua: sa solo guadagnare o provocare punizioni, ma non è mai nel vivo del gioco.Terza presenza da titolare per il macedone che conta come il due di picche quando la briscola è cuori.Alzi la mano chi vorrebbe vedere in campo Mascara come vice-Lavezzi. Depresso!
LAZIO- JUVE 0-1 TOP OF THE MATCH: Pepe - Il curioso caso del giovane Simone che, dopo essere stato bollato come pacco nel momento in cui mise piede a Vinovo, adesso è un esterno insostituibile per Conte che non ci rinuncia mai e ne ha ben donde! Dopo il gol che aveva aperto le marcature una settimana fa con il Palermo, mette a segno la rete che decide la sfida dell'Olimpico. Combatte nella mediana, rincorre gli avversari e quando può si fa vivo dalle parti di Marchetti. Uomo ovunque. Tuttofare! FLOP OF THE MATCH: Radu - Serata da dimenticare per il terzino rumeno. Dalle sue parti Pepe spinge parecchio girandogli intorno come se fosse un bambino, e lui finisce per ballare parecchio.Evidentemente disorientatonon è un caso che nel primo tempo la Juve crei le occasioni migliori proprio sulla corsia di sua competenza. Sul gol decisivo, poi, si dimentica Pepe, che può insaccare indisturbato. Lui e le diagonali sono delle rette parallele. Rimandato!
CAGLIARI - BOLOGNA 1-1 TOP OF THE MATCH: Di Vaio -Diciamolo: un attaccante che applaude un compagno dopo un traversone buono per un colpo di testa di un tifoso in curva o è un burlone o è un santo. Buona la seconda. Perché il buon Dio, intenerito, decide di assisterlo e su un disimpegno sbagliato nell’area piccola dal capitano cagliaritano Conti insacca la prima palla giocabile tornando a segnare su azione dopo mesi. Tanto tuonò che piovve. Redivivo! FLOP OF THE MATCH: Larrivey-Per la serie : se ci sei, batti un colpo! Continua la bellissima storia di questo ‘’bomber’’che sta continuando a terrorizzare Cagliari. Nonostante sia soprannominato ‘’El Bati’’ per la ‘’somiglianza’’con Gabriel Omar Batistuta, è un'ombra che cammina finché resta in campo facendo rimpiangere il pur non brillante ThiagoRibeiro delle ultime partite. Non corre, non pressa, non segna. Fetecchia di bomber. Scarso!
CESENA - GENOA 2-0 TOP OF THE MATCH: Mutu - Veniva da un periodo difficile, ricco di sofferenze, cercava oggi la svolta della sua stagione e la trova. Risolve la partita con due perle che sono un mix di classe e follia. Il ritrovato Adrian si carica sulle spalle il peso del rigore, ‘’scucchiaiato’’ con una freddezza da serial killer, che sblocca la partita e fa arrabbiare l’amico Frey, scusandosi successivamente. Da cineteca il suo secondo goal: controllo e destro a giro all’incrocio dei pali. Resuscitato! FLOP OF THE MATCH: Caracciolo - È da libro cuore, a fine 1° tempo, quando cerca di controllare un pallone e di servirlo al compagno smarcato. Lento, impacciato, imballato: un'altra, ennesima, prestazione deludente. Lontano parente dell’airone di Brescia, sbaglia stop e passaggi in continuazione. Spesso fuori dalla manovra, non riesce mai ad essere pericoloso dalle parti di Antonioli:quando il pallone finisce tra i suoi piedi il gioco del Genoa rallenta. Corpo estraneo!
PALERMO - FIORENTINA 2-0 TOP OF THE MATCH: Ilicic –Lo sloveno sembra essersi rigenerato. Corre con voglia, recupera diversi palloni e ne dispensa altrettanti. Ispirato, mette lo zampino in tutte le occasioni pericolose di marca rosanero, regalando prima l’assist vincente a Miccoliche sblocca l’incontro e dopo mette la ciliegina sulla tortarealizzando il raddoppio per la sua squadra con un preciso calcio di punizione. Bentornato! FLOP OF THE MATCH: Gilardino -Già è in un momento d'appannamento che fa paura; metteteci pure la scelta di Delio Rossi di sostituirlo con l’oggetto misterioso Silva e il morale va a terra. L'astinenza da gol pesa e si vede: l’attaccante letale di qualche tempo fa non c'è più.Meriterebbe forse un calcio di rigore per il tocco di mano di Silvestre; per il resto è, come spesso gli capita, abbandonato a sé stesso. A parole aveva suonato la carica: sul campo il bersagliere non s'è visto. Svuotato!
SIENA-INTER 0-1 TOP OF THE MATCH: Castaignos – Ranieri lo getta dentro al posto di Alvarez a inizio ripresa e alla fine la mossa si rivela azzeccatissima. Sue le cose migliori della ripresa: la punizione guadagnata al limite e la girata da grande centravanti che risolve il match all'ultimo respiro. Un episodio spesso cambia di molto la carriera di un giocatore: sara’ il caso di LucCastaignos? Chi vivrà, vedrà! FLOP OF THE MATCH: Zarate - La squadra lo cerca praticamente sempre, ma non gli riesce mai la giocata e irrita non poco Ranieri. Purtroppo non ha ancora perso il vizietto di portare troppo spesso palla: ha il difetto di voler dribblare pure se stesso cercando sempre la giocata. E’ il classico giocatore da playstation a cui affidare l’azione più importante. Il problema sta nei settaggi del joystick: i tasti del passaggio e del tiro sono invertiti. La clausola sugli assist fatica a dare i propri effetti. Egoista!
MILAN - CHIEVO 4-0 TOP OF THE MATCH:Ibrahimovic - Sono 101 i gol nella nostra massima serie. Con un capolavoro realizza la prima rete, mentre il rigore è calciato da bomber implacabile. Gioca tutta la partita da seconda punta, regalando giocate di alta classe e confermando l'ottimo periodo di forma. Sfiora la sua prima tripletta rossonera con un sinistro che si spegne sul fondo ma è sempre più l'uomo chiave del Milan. Dedicato a chi, anni fa, diceva: ‘bravo, ma non segna molto‘. Auguri!FLOP OF THE MATCH: Luciano -Serata decisamente no. Sbaglia tutto a centrocampo, sfortunatissimo quando gli rimbalza addosso il pallone che libera Pato a due metri dalla porta vuota di Sorrentino, e dulcis in fundo commette un ingenuo fallo sullo stesso Pato, in occasione del rigore per il Milan. Lontanissimo parente dell’ei fu Eriberto: necessaria la sostituzione ad inizio ripresa. Punito!
Dario Zizzo