Ma sono pur sempre un componente della Assemblea Nazionale.
Due settimane fa i vertici provinciali del Pd l’hanno commissariata.
E’ un atto di una violenza inaudita. Sono stati messi a capo del partito marsalese delle persone in grado di garantire le scelte della segreteria provinciale.
Cioè l’alleanza con l’Udc.
Secondo me è una scelta folle, che imbarazza la base del Partito Democratico. Si conclude una storia che poteva essere intensa ed importante…
Ma il progetto del Pd non è stato mai chiaro…
Doveva essere un nuovo centrosinistra, aperto alla società civile, invece Ds e Margherita si sono chiusi a riccio e hanno impedito alle voci nuove e in controtendenza rispetto a loro di esprimere la propria opinione.
Si va avanti con l’Udc.
I cittadini non sono d’accordo. E il Pd ha paura di ascoltare i cittadini, perché se non avrebbe fatto da tempo il referendum sul sostegno a Lombardo.
Lei è stata defenestrata dalla segreteria del Pd. Ha fatto ricorso a qualche organismo?
Certo. Ma abbiamo fatto ricorso alla segreteria regionale, e lì ci hanno rinviato alla segreteria provinciale.
Nella tana del lupo.
Manca una commissione di garanzia provinciale, tra l’altro. E l’iter sarà lunghissimo.
C’è poco tempo.
Io penso che il Pd è ancora forte, e non condivide le scelte dei dirigenti. Quindi mi spenderò con le forze del centrosinistra affinché si tengano davvero le primarie. Devono essere i cittadini ad esprimersi sulle scelte del Pd.
A chi appartiene ufficialmente il simbolo del Pd?
Dovrebbe appartenere ai cittadini; in questo momento lo utilizzano pseudo dirigenti che stanno prendendo scelte non condivise dalla base. E lo dimostreremo.
A Febbraio si terranno a Marsala le primarie convocate dai partiti del centrosinistra extra - Pd.
Esiste una buona sinistra, che ha idee e progetti per Marsala.
Lei sarà candidata?
Io sono un dirigente del Partito Democratico. Mi candido perché penso che ci debba essere un candidato alle primarie del Partito Democratico, come mi hanno chiesto molti tesserati e simpatizzanti del Pd.
Lei si candiderà in nome del Pd, anche se il Pd ufficialmente è alleato con l’Udc?
Quello è un suicidio politico. Noi vogliamo scommettere su noi stessi e sul proprio partito.
La sua candidatura circola ormai da mesi. I partiti del centrosinistra sono pronti ad accoglierla come candidata alle primarie, dopo averla impallinata quando era segretaria del Pd. Non è strano?
Non è il momento di fare dietrologia e fare polemiche. Proviamo a lavorare sui progetti e a cercare il meglio.
E’ una risposta diplomatica, da candidata.
Se si fosse difesa un po’ di più la mia segreteria forse non ci ritroveremmo in questa situazione. Ma non guardo al passato, guardiamo al futuro, e a quello che il centrosinitra può far per Marsala.