In un primo tempo, la società sembrava intenzionata a chiedere alla Lega lo spostamento della gara sul perfetto manto erboso del «Paolo Marino» di Castelvetrano, ma non è stata avanzata alcuna istanza proprio per non penalizzare i tifosi, ancora frastornati dopo l'incredibile caduta a testa in giù della formazione azzurra, scivolata dal primo posto in classifica alla quart' ultima posizione. Intanto, è ripreso il «silenzio stampa» dei giocatori, interrotto solo per pochi minuti da Valerio Genesio che, a nome dei compagni, ha prospettato l'eventualità che la squadra possa non scendere in campo «se, entro domenica, non riceverà almeno una delle mensilità arretrate».