Noi siamo professionisti, lo sport è fondamentale, ma la famiglia viene prima di tutto. Dobbiamo dare delle risposte anche alle nostre famiglie. Se entro le 16:00, la società non ci dà delle risposte che ci lasciano tranquilli, delle risposte chiare che possiamo accettare, noi non scederemo in campo".
Questa la risposta del Presidente Giacalone ai giocatori azzurri:
"Abbiamo una trattativa con un gruppo non marsalese che vorrebbe rilevare la società e ho spiegato ai giocatori che perché tutto questo vada a buon fine è assurdo far affondare la barca. In Italia c’è la crisi e a volte le aziende si salvano proprio per gli accordi tra imprenditori e lavoratori. Nell’immediato non ci sono altre soluzioni, ma nei prossimi giorni col nuovo gruppo di soci e con il nuovo Sindaco la situazione potrebbe cambiare.
I calciatori del Marsala stanno facendo una cosa stupida. Se decidono effettivamente di non scendere in campo, la nostra stagione finisce qui ma loro perderanno tutto e non vedranno più un solo euro. Se per caso decidessero di giocarsela, poi si vedrà…».