La spiaggia fa parte di una vasta zona protetta denominata "Margi Nespolilla", facente parte integrante della Rete Natura 2000 "Capo Feto e Margi Spanò" e inserite nella "Convenzione Ramsar". Come abbiamo raccontato precedentemente su quella zona incombe il rischio della cementificazione con la costruzione di un campo da golf, residence e uno stabilimento balneare.
E un primo atto della nuova amministrazione è stato quello di disporre la sospensione dell’autorizzazione edilizia a favore della Roof Garden di Michele Licata. L’autorizzazione era stata rilasciata il 7 maggio scorso, proprio il giorno dell’elezione della nuova amministrazione guidata da Gaspare Giacalone. Alla Roof Garden era stata autorizzata la costruzione di uno stabilimento balneare nella spiaggia di Torrazza di cui la società è proprietaria di un consistente lotto che si estende per l’entroterra e che comprende la zona protetta.
La disposizione a sospendere l’autorizzazione per quindici giorni è stata avanzata dallo stesso sindaco Giacalone per constatare gli effettivi interessi collettivi che deriverebbero dalla costruzione dello stabilimento. I quindici giorni di sospensione sono scaduti il 31 maggio. La giunta sta continuando a studiare il modo per mantenere pubblica la spiaggia di Torrazza. Nei mesi scorsi il Comitato cittadino pro-Torrazza ha mandato una istanza alla Capitaneria di Porto di Trapani chiedendo di rimisurare la zona demaniale, mutata rispetto alla misurazione fatta parecchi anni fa. Secondo la relazione del comitato – che fin dall’anno scorso ha messo in campo un’intensa battaglia per la tutela dell’area – le caratteristiche geomorfologiche della zona si estendono oltre la linea che oggi separa l’area demaniale da quella privata (che arriva fino a metà dell’arenile). Ma su questa richiesta la capitaneria può fare poco, infatti la parola spetta all’Assessorato regionale Territorio e Ambiente, e i tempi in questo caso non si annunciano brevi.
Intanto, con la sospensione scaduta, da un momento all’altro la Roof Garden potrebbe iniziare a costruire.