I controlli effettuati erano mirati alla repressione di illeciti in materia di pesca e alla salvaguardia degli stock ittici sottoposti a tutela. Il tonno sequestrato è stato trovato in due stabilimenti, era privo di idonea documentazione ed era pronto per essere commercializzato. Ai titolari dei due stabilimenti sono state elevate multe per 8mila euro. Considerato poi che non è stato possibile accertare la provenienza del prodotto ittico, d'intesa con il veterinario che lo ha visionato, ne è stata disposta la distruzione.