E' noto. Io non condivido il metodo con il quale si sta gestendo il partito e faccio la mia battaglia interna al Pdl per rimodernare il partito. Tra l'altro io parto dall'analisi non solo del voto, ma di quello che sta succedendo in Italia. Ci vuole rinnovamento.
Lei può essere un esempio di rinnovamento?
Certo. Io mi sono dimesso da parlamentare per fare il Sindaco.
A Trapani il Pdl ha vinto, comunque.
Si, ma l'80% dei trapanesi non ha votato per Damiano. Lui ha preso il 60% del 40% di persone che sono andate a votare. Noi di "Destra Italia" stiamo riflettendo su questo, sulla mancanza di regole, di strategie...
"Destra Italia" è la vostra corrente. D'Alì dice le stesse cose che dice lei: l'esigenza di rinnovare, di rispondere all'antipolitica..
E perchè non lo fa?
Magari le vostre divisioni nascono da altro.
Non c'è nulla di personale tra me e D'Alì. Se D'Alì è d'accordo con me perchè mi vuole espellere dal partito?
Addirittura. D'Alì dice che "Destra Italia" non può essere una componente riconosciuta.
E lui chi è per dirlo? Io ho più titoli di lui per parlare di politica nel mio partito. Lui esprime una sua opinione. Io mi organizzo con una mia componente che porta avanti delle tesi. Poi ci saranno i congressi...
E le elezioni regionali. A proposito: andrete uniti o giocherete a farvi del male alle Regionali?
Io non devo fare alcuna corsa interna. E soprattutto non devo dimostrare nulla. Il Pdl può vincere se tutte le componenti del partito concorrono al suo successo. Le prossime elezioni regionali avranno dei miei candidati come dei candidati di D'Alì. L'importante è che vinca il Pdl.
Gira a Mazara del Vallo la voce di un Sindaco pronto ad andare nell'Mpa.
Non so chi mette fuori voci del genere. E' spazzatura. Io sono del Pdl e faccio politica dentro il Pdl.
Altra voce: il suo sfidante al ballottaggio, Vinuccia Di Giovanni, prossimo assessore.
Escludo anche questa voce.