Michele Accardi: "Se la magistratura dovesse accertare il voto di scambio sono pronto a dimettermi"

Di che cosa parliamo?
Di questo. Dell’avviso di conclusione delle indagini.
Al momento la Guardia di Finanza mi ha notificato questo avviso, ma non specifica nulla.
Quando le è stato notificato?
Giovedì mattina. Da parte mia sono assolutamente fiducioso.
Lei non sa nulla?
Io non c’entro nulla con quella stradina che avete ripreso nel vostro servizio… Nessun abitante nell’intervista che avete fatto parla di me. Ognuno risponde per se. Ad oggi non riesco a capire di cosa stiamo parlando.
Ha chiesto di vedere i magistrati?
Si, a giorni spero di incontrarli. Ma sono talmente straniato che neanche ho pensato a nominare un legale…. Io non mi sentirei neanche di metterlo, un avvocato…
Ha mai fatto asfaltare qualche stradella, Accardi? Ha fatto mente locale?
Su questa domanda non voglio essere scortese, ma preferisco non rispondere.
Aspetta di essere interrogato...
Certo. Ho fiducia nella verifica che verrà fatta sulle anomalie che vengono riscontrate. Ecco perché sono sereno. Io non ho mai promesso nulla.
Ci sono citate altre persone nell’avviso che ha ricevuto?
No. Solo io, Sturiano e Lo Curto. Non so di altre persone.
Domani c’è consiglio comunale. Ci sarà un dibattito?
E’ giusto che si faccia. Io sono disponibile. Stiamo parlando di un avviso di garanzia su un’indagine che domani potrebbe rivelarsi un nulla di fatto.
Non è il caso di dimettersi.
No, non farò delle dimissioni. Se la magistratura trova degli elementi contro di me sarò il primo a dimettermi, non aspetterò che me lo chiedano altri.