Paolo Ruggieri (Pdl): "Basta contrapposizioni, dobbiamo lavorare sulle proposte"

 C’è un regolamento di conti tra il gruppo dirigente di D’Alì e l’opposizione interna guidata dal Sindaco di Mazara, Cristaldi.

Sono un moderato. Cerco di mettere pace e di trovare soluzioni mediate. Sono un dirigente del Pdl, e non piace in questo momento che si privilegino le contrapposizioni piuttosto che le proposte.

Parla del Pdl locale?

No, non solo. Vedo dappertutto una corsa a mettersi in evidenza, senza parlare di programmi. Ecco perché ho scritto questa riflessione.

Il suo appello verrà  accolto? O verrà interpretato con nervosismo?  Qualcuno può pensare: Ruggieri vuole passare con Giulia Adamo.

Io faccio parte del coordinamento del Pdl e sto da questa parte della barricata. Certo, non faccio critiche per partito preso. Se Adamo farà bene, sarò pronto ad elogiarla. Per il resto, ogni sospetto è fuori luogo. Ho collaborato con Adamo, in passato, con D’Alì, lo faccio con Turano.

A proposito di Turano, lei l’anno scorso denunciò la scomparsa dei fondi che erano stati stanziati dalla Provincia per il nuovo Istituto Industriale..

Si, ci fu una delibera di Giunta che sottrasse circa un milione di euro. E io protestai….

Dopo 15 giorni le levarono la delega alla pubblica istruzione…

….E’ un dato di fatto.

L’Industriale è al primo punto di priorità adesso nel piano triennale delle opere pubbliche.

Si, il tempo è galantuomo. L’importante che le cose si facciano, e bene.

Il Pdl scompare?
No, la proposta e la cultura di governo non possono sparire.

Ci crede al riavvicinamento del Pdl con Fli in vista delle Regionali?
C’è voglia di democrazia. Sarebbe opportuno introdurre le primarie, cambiare la legge elettorale introducendo la preferenza.  Fli potrebbe essere un nostro alleato: se il problema era Berlusconi, adesso Berlusconi è in retrovia. Abbiamo tante risorse da mettere in campo.