“Abbiamo già sistemato i gruppi elettrogeni per garantire l’erogazione diurna e allestito un piano sicurezza per la sorveglianza che vedrà la partecipazione delle associazioni di protezione civile, per le eventuali emergenze provvederemo con l’autobotte”. Il furto di cavi Enel è avvenuto nella notte, ad accorgersene sono stati i tecnici comunali che, da settimane, sono a lavoro per attivare un altro pozzo, oltre ai due finora funzionanti. Infatti il Comune dispone di cinque pozzi, ma solo due sono attualmente attivi. Per arginare il fenomenodei furti il sindaco Gaspare Giacalone ha messo a punto un “Piano sicurezza” concordato con le forze dell’ordine e con la Prefettura. Già ieri pomeriggio si è svolta una riunione nel palazzo comunale. Quanto all’erogazione idrica sarà comunque garantita grazie alla sistemazione, presso i pozzi, di appositi gruppi elettrogeni. L’acqua è mancata per cinque ore, ieri mattina. Per fornire l’acqua agli esercizi commerciali e alle case popolari è già impegnata un’autocisterna. Il sindaco ha comunque emanato un avviso pubblico per invitare la cittadinanza ad un consumo idrico moderato.