Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
19/07/2012 14:20:48

Massimo Cardillo, nuovo allenatore della Pallacanestro Marsala

 A Grasso vanno i ringraziamenti di tutta la dirigenze e degli atleti per avere saputo gestire la squadra tra le tante difficoltà che hanno caratterizzato la stagione, dai vari cambiamenti di campo da gioco agli infortuni, con il merito di essere riuscito ad assicurare alla Pallacanestro Marsala l’obiettivo salvezza e di avere portato la squadra ai play off.  Per la stagione 2012/2013 la Pallacanestro Marsala sarà invece affidata a coach Massimo Cardillo. Nome noto nel mondo del basket nostrano, Cardillo, nella passata stagione, ha allenato il Racalmuto.  In passato è stato allenatore del Basket Paceco e delle giovanili del Basket Trapani, sempre con risultati di grande prestigio.  Ben presto quindi Cardillo, con l’ausilio di Peppe Grillo nella nuova veste di direttore sportivo, inizierà a lavorare per l’allestimento del roster. Nelle intenzioni della società c’è la voglia di creare una squadra giovane e grintosa, che possa affrontare il nuovo campionato con entusiasmo nonostante le difficoltà attuali. La società deve infatti ancora risolvere l’annoso problema della mancanza di impianti sportivi in cui giocare. Alla luce del fatto che, nonostante le promesse fatte lo scorso anno, il Palasport di Marsala continua a non essere agibile e che alla Palestra Fortunato Bellina manca il parquet da gioco, l’unica possibilità rimane quella della Palestra Panatletico, la quale – a sua volta – ha un contenzioso aperto con l’amministrazione comunale per i danni causati dallo smottamento di un terreno comunale a fianco alla struttura. Solo un intervento da parte dell’amministrazione per venire incontro alle esigenze delle società cestistiche cittadine potrebbe risolvere la questione.