Adesso devono restituire alla Regione siciliana gli aumenti di stipendio che hanno percepito illegittimamente dal 2000 ad oggi. A deciderlo è stato il Consiglio di Giustizia Amministrativa che hanno evidenziato che ai dipendenti doveva essere applicato il contratto dei dipendenti regionali e non quello degli “autostradali”. Il dipendenti avrebbero beneficiato, ingiustamente, di indennità e superminimi non previsti per i regionali, Adesso dovranno restituire un sacco di soldi. In alcuni casi anche 300 mila euro.