Esplosione a Catania, anche i Vigili del Fuoco di Trapani in azione tra le macerie

 La tragedia avvenuta questa sera nel rione San Giovanni Galermo a Catania, dove una fuga di gas ha causato il crollo di una palazzina di tre piani, vede in prima linea anche i Vigili del Fuoco di Trapani. Dopo l’esplosione, avvenuta mentre i tecnici lavoravano per riparare una perdita di gas, la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco ha inviato sul posto quattro unità specializzate Usar (Urban Search and Rescue) dal comando di Trapani, per supportare le operazioni di ricerca e messa in sicurezza.

Le squadre Usar dei Vigili del Fuoco, formate per operare in situazioni di crolli e tra le macerie, sono arrivate da Trapani per affiancare i colleghi di Catania, già impegnati con i nuclei Nbcr (Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico) e le unità cinofile. Le unità trapanesi sono state attivate per contribuire a individuare eventuali persone sotto le macerie e per mettere in sicurezza l’area colpita dall’esplosione.

Gli specialisti Usar sono altamente addestrati per lavorare in condizioni di emergenza estrema, come quelle generate dall’esplosione, e il loro intervento è cruciale per accelerare le operazioni e minimizzare i rischi.

L’area colpita, dove l’esplosione ha fatto crollare una palazzina e danneggiato altre due strutture, è stata evacuata per motivi di sicurezza. Circa 1.500 persone sono state allontanate dalle loro case, mentre la Prefettura di Catania e il Comune stanno organizzando l’accoglienza degli sfollati, con il Palasport di piazza Spedini identificato come possibile struttura di accoglienza temporanea.

Il drammatico incidente ha causato almeno dieci feriti, alcuni in gravi condizioni, ma al momento non risultano dispersi. L’intervento tempestivo delle squadre di soccorso, tra cui quelle di Trapani, sta contribuendo a garantire che la situazione sia sotto controllo e che vengano scongiurati ulteriori pericoli legati alla fuga di gas.