Il fascicolo è stato aperto contro ignoti ed il reato ipotizzato è quello di incendio doloso boschivo ai danni, appunto, dello Zingaro. Le indagini sono coordinate direttamente dal procuratore Marcello Viola e sono state assegnate al sostituto Sara Morri.
Il rogo nella zona nord del trapanese è durato più di un giorno. La zona più colpita è stata appunto quella a ridosso di San Vito, con la Riserva dello Zingaro, i paesi di Makari, Castelluzzo e anche Erice. Gli inquirenti indagano a tutto campo e stanno cercando di capire che sia stato ad appiccare il fuoco e soprattutto se ci sia un’unica regia per i roghi che si sono sviluppati contemporaneamente nel trapanese tra sabato e domenica.
"E' un'indagine di ampio respiro. Allo stato non abbiamo, comunque, elementi per fare una valutazione su quanto è accaduto", ha detto il procuratore Viola.