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21/12/2012 09:09:50

Politiche 2013. Entrano nel vivo le primarie del Pd in Sicilia. Saranno su base provinciale

Questo pomeriggio si riunisce la direzione regionale, convocata dal segretario Giuseppe Lupo. In mattinata, da Roma, dovrebbero essere trasmessi i dettagli per la consultazione: il numero di deputati assegnati ad ogni singola provincia e il numero di firme necessarie per presentare le candidature.
Benché la legge elettorale preveda due liste circoscrizionali per la Camera dei deputati, una per la Sicilia orientale ed una per la Sicilia occidentale e una per il Senato su base regionale, le elezioni primarie si svolgeranno su base provinciale. Negli stessi seggi voteranno anche gli elettori di Sel.

Per la Sicilia occidentale, la ripartizione dei «seggi sicuri», dovrebbe essere la seguente: 5 o 6 a Palermo e provincia; 2 ciascuno alle province di Agrigento e Trapani e 1 a Caltanissetta.
Nel capoluogo siciliano, oltre gli uscenti Tonino Russo e Alessandra Siragusa, dovrebbero partecipare alle primarie il segretario provinciale del Pd, Enzo Di Girolamo, il senatore Beppe Lumia, Bernardo Mattarella, il renziano Davide Faraone e Giuseppe Apprendi, non rieletto all’Ars. A Caltanissetta è scontata la partecipazione alle primarie dell’uscente Daniela Cardinale; ad Agrigento di Angelo Capodicasa; ad Enna di Mirello Crisafulli, a Trapani Nino Papania. Da Marsala, forte dei successi ottenuti con i comitati pro Renzi, si fa avanti Annamaria Angileri. Altri nomi che si fanno: Monica Alagna, Antonio Parrinello, Mimma Argurio - segretaria provinciale della Cgil - Daniela Toscano, vicesindaco di Erice.
La componente che fa capo ad Antonello Cracolici potrebbe lanciare la candidatura del sindaco di Marineo, Franco Ribaudo. Ma per i sindaci occorre una speciale deroga, così come stabilito dalla direzione nazionale del Pd. Sarebbero tra i sindaci siciliani che avrebbero chiesto di partecipare alle elezioni primarie  Francesco Vasta, primo cittadino di Campofelice di Roccella; e Antonino Buscema, sindaco di Modica.

Secondo alcuni calcoli, alla provincia di Catania spetterà la designazione di 4 candidati da collocare in posizione sicura, due uomini e due donne; 3 alla provincia di Messina ed uno ciascuno alle province di Siracusa, Ragusa ed Enna. A Catania e provincia si dà per certa la partecipazione alle primarie dell’ex deputato
regionale, Giovanni Barbagallo; gli uscenti Giovanni Burtone, Giuseppe Berretta e Mariolina Samperi.
Dovrebbe essere della partita anche la sindacalista della Cgil, Luisa Albanella.
A Messina unico deputato uscente è Francantonio Genovese.
Ma la lista definitiva dei candidati, come in tutte le province, sarà completata domani, sabato. La capogruppo al Senato, Anna Finocchiaro, che ha ottenuto la deroga, nonostante la sua lunga milizia parlamentare che risale al 1987, non parteciperà alle primarie in Sicilia, ma in un’altra regione.

Capolista per la Camera dei deputati nella Sicilia orientale potrebbe essere il segretario del Pd e candidato premier, Pierluigi Bersani.Dal partecipare alle primarie, secondo indiscrezioni, potrebbe essere esentato l’ex segretario generale della Cisl, Sergio D’Antoni, che farebbe parte dei 100 nomi che Bersani si è riservato di scegliere personalmente.

In questo caso, alle primarie parteciperebbe Teresa Piccione, consigliere comunale di Palermo.
Potendo scegliere fra il 29 e il 30 dicembre, il segretario Giuseppe Lupo ha comunicato a Roma che in Sicilia si preferirebbe votare il secondo giorno, cioè il 30. La macchina organizzativa si metterà in moto da domani nelle singole province per stabilire dove aprire i seggi elettorali.
Le sedi saranno scelte in base al numero di voti ottenuti nelle singole realtà nel 2008. «Dopo la primarie che hanno visto vittorioso Bersani - ha detto Lupo - anche queste saranno una grande occasione di partecipazione. Il Pd sceglierà i propri candidati consultando iscritti ed elettori, in barba a chi non ha voluto cambiare il Porcellum». Per il Pd le primarie sono anche un tentativo di recuperare consenso in Sicilia. Alle regionali del 31 ottobre ha ottenuto appena il 13,43%.