A chiederlo è stato l’istituto «Il Duemila». «Mazara è una città d’arte - si
legge in una nota del presidente, l’ex sindaco Nicolò Vella - ma il settore è stagnante e pericolosamente fermo; è noto ad albergatori, ristoratori, operatori esperti e alla Camera di Commercio. Anche l’originaria ambizione del Satiro non è andata avanti, non si è riusciti a capitalizzare il suo grande valore artistico. Le tante promesse andate a vuoto sul turismo inquietano dal punto di vista economico e civico, prima che politico». Chiedendo l’istituzione di un tavolo tecnico ha ribadito: «Mazara ha gioielli che deve mettere in mostra e sfruttare. La città nel turismo non deve tendere a rinchiudersi in se stessa. Mancano i collegamenti per Selinunte, Pantelleria, Tunisia».