Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
10/01/2013 03:42:37

Interrogazione di Fazio all'Ars sul funzionamento dello Iacp di Trapani

(risposta scritta)

N.  0003 -   Funzionamento Istituto Autonomo Case Popolari di Trapani

Al Presidente della Regione, all’Assessore per le infrastrutture e la mobilità, all’Assessore per l’istruzione e la formazione professionale, all’Assessore per le risorse agricole e alimentai, all’Assessore per la salute, all’Assessore per il territorio e l’ambiente e all’Assessore per il turismo, lo sport e lo spettacolo, premesso che:  

            con nota prot. N. 9610/ex Sev. 3 del 12/02/2009 il Dirigente generale pro – tempore dell’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità – Dipartimento regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti, comunicava la decadenza dei Consigli d’Amministrazione degli Istituti Autonomi Case Popolari delle province ove erano avvenute le consultazioni amministrative (provinciali) nell’anno 2008, tra le quali quella di Trapani, ed il conseguente avvio del procedimento amministrativo per pervenire al rinnovo dei suddetti organi;

nelle more della conclusione del procedimento amministrativo, tuttora in itinere, alla guida dell’Istituto Autonomo Case Popolari si sono avvicendati due commissari straordinari e, successivamente, sono stati nominati commissari ad acta, per il compimento di tutti quegli atti obbligatori per legge, urgenti ed indifferibili, la cui mancata adozione arrecherebbe nocumento all’Ente, fino alla ricostituzione del Consiglio d’Amministrazione o fino alla nomina del Commissario straordinario dell’Ente;

l’ultimo Decreto Assessoriale (n. 2383/S.13) è stato emanato il 9 agosto 2012 ed individuava il Commissario ad acta dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Trapani, in carica fino alla ricostituzione del Consiglio d’Amministrazione o fino alla nomina del Commissario straordinario e comunque per un periodo non superiore a giorni 90;

considerato che alla data odierna l’Istituto Autonomo Case Popolari di Trapani risulta privo di organi di vertice ed è anche scaduta la nomina dell’ultimo commissario ad acta;

l’amministrazione e la gestione ordinaria dell’Ente, a causa della mancanza degli organismi competenti, appare priva di quella organicità indispensabile per la definizione di obiettivi programmatici e per la concreta realizzazione degli stessi;

il susseguirsi di commissari ad acta, se, da una parte, ha limitato i gravi pregiudizi all’Ente derivanti dalla mancanza degli organi di gestione, dall’altra non ha consentito di delineare un percorso coerente nella gestione stessa, in quanto i poteri conferiti sono, per loro stessa natura, diretti esclusivamente ad atti obbligatori per legge, urgenti ed indifferibili;

ritenuto che tale situazione arrechi pregiudizio non solo all’Istituto Autonomo Case Popolari di Trapani, il cui personale, privo di quelle linee programmatiche e direttive essenziali per il corretto espletamento dei propri compiti, si trova costretto ad operare in situazioni di estrema incertezza, ma anche e soprattutto per l’utenza, che sovente non riesce ad ottenere adeguato riscontro alle proprie esigenze;

ritenuto altresì, da una sommaria analisi della situazione, che in talune circostanze, siano stati adottati atti ed iniziative che travalicano le competenze specifiche del commissario ad acta, per sua stessa natura oltremodo limitate, e/o siano state attuate condotte che meritano un’attenta valutazione

            per sapere quali iniziative intendano intraprendere al fine di assicurare una continuità gestionale all’Istituto Autonomo Case Popolari di Trapani, che non può essere garantita con il ricorso alla nomina di commissari ad acta.

 

            (L’interrogante chiede  risposta scritta e con urgenza)

            (9  Gennaio 2013)

 

                                                                                                                      FAZIO