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27/01/2013 18:41:06

Imprenditore di Mazara ottiene un risarcimento di 40.000 euro per ingiusta detenzione

Rimasto in carcere sei mesi, era stato poi rilasciato e prosciolto da ogni accusa. Un imprenditore di Mazara, Franco Moceri, rimasto coinvolto nell’operazione antidroga “El Dorado” del 2008 ha ottenuto, da parte della Corte di appello di Palermo, un risarcimento di 41 mila euro per l’ingiusta detenzione. Moceri, dopo avere subito una lunga detenzione cautelare, nel corso della quale si era sempre proclamato innocente, era stato condannato in primo grado a sei anni di reclusione, con l’accusa di associazione finalizzata allo spaccio di stupefacenti. Solamente dopo quasi tre anni dall’arresto e dell’inizio del procedimento a suo carico, è stato assolto in secondo grado per non aver commesso il fatto. Mentre adesso è arrivato anche il risarcimento.

L’operazione “El Dorado” risale al febbraio 2008, quando i carabinieri di Trapani insieme alla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, hanno arrestato dodici persone con l’accusa di traffico internazione di sostanze stupefacenti. L’organizzazione criminale, operante tra Mazara, Campobello, Marsala e Petrosino, avrebbe goduto del sostegno di indiziati mafiosi imparentanti con boss di Cosa nostra