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01/02/2013 01:41:24

Michele De Maria lascia il gruppo di Sturiano e Ruggirello a Marsala

Al Presidente del Consiglio
Comunale di Marsala
Vincenzo Sturiano

Al Capogruppo del M.P.S
Avv. Eleonora Milazzo

Loro sedi

Carissimi,
Paolo, Enzo, Eleonora e tanti amici, queste poche righe, per confermarvi il mio stato d’animo di persona che crede nell’amicizia e nella famiglia, valori fondamentali del vivere civile, che ritiene la politica un servizio verso i cittadini ed il loro territorio.
Oggi la politica ha perso diversi valori oltre che gli ideali, un giorno si sta con un partito di destra, l’altro con uno di sinistra e/o al centro, nascono e scompaiono movimenti politici.
Io sono nato con un po’ di ideali ed alcuni valori, ho iniziato tanti anni fa come consigliere di quartiere in un partito, che ha pagato gli errori della prima Repubblica, ed oggi trovarmi a condividere scelte del tutto opposte al mio pensiero, mi trovano in forte disagio.
Cinque anni fa ho voluto scommettermi, mi sono candidato in un movimento, dopo alcuni mesi mi sono sentito un estraneo e ho tolto il disturbo, dopo alcuni mesi ho aderito al M.P.A. seguendo l’On. Ruggirello, pensando che quel Movimento aveva come obbiettivo la difesa della ns. terra, potesse dare qualche speranza al ns. territorio, ci siamo ritrovati a costituire insieme ad altri amici che ringrazio profondamente, il Movimento Popolare Siciliano, dopo alcuni mesi i padri fondatori del movimento e lo stesso MPS sembra scomparso dalla compagine politica della regione siciliana, chi va a destra, chi a sinistra e chi è alla ricerca di altri raggruppamenti fai da te.
Oggi ci viene riproposto il MIR (Moderati Italiani in Rivoluzione) sembra l’opposto di tutto, un altro movimento a tempo a mio giudicare, ho cercato di condividerlo insieme ad altri amici, ma è venuto il tempo delle scelte, ed io non mi sento a mio agio, dove non condivido la linea politica e nemmeno il metodo che si utilizza per costruire qualcosa di nuovo.
Pertanto ringraziandovi di tutto quello che ho ricevuto e ho cercato di dare, ho il dovere di lasciare il gruppo, di collocarmi nel gruppo misto in consiglio comunale, condivido ancora una volta l’indirizzo politico che l’amministrazione Adamo si è data sin dall’inizio, senza nessuna sudditanza, quando alcune scelte nell’interesse della città mi troveranno in posizione diverse.
Colgo l’occasione di augurarvi in futuro innumerevoli soddisfazioni.
Con Affetto,

Michele De Maria