«La consegna - si legge in una nota dell’Asp -è avvenuta il 6 febbraio quindi nel rispetto dei tempi previsti, e resi noti alla collettività dal commissario straordinario Fabrizio De Nicola lo scorso 8 gennaio in occasione del sopralluogo presso l’Area d’Emergenza di via Livorno dell’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino». L'impegno di De Nicola, però, fu l'ennesimo, dopo una serie di rinvii, che avevano portato più volte la cittadinanza a protestare con petizioni e cortei.
Secondo quanto assicurato dall’Asp «l’azienda esecutrice avvierà entro i prossimi quindici giorni, cosi come previsto dal contratto d’appalto, l’impianto del cantiere e l’inizio delle attività lavorative». Infine la direzione dell’azienda sanitaria ha inteso ricordare che «l’Area d’Emergenza-urgenza (la struttura sostituirà l’ospedale durante i lavori di ristrutturazione, ndr) offre un servizio dedito alle emergenze sanitarie. In tale struttura, cosi come programmato, oltre la gestione delle emergenze è possibile, qualora si ritenga clinicamente opportuno, operare la stabilizzazione del paziente per dare seguito al trasferimento in altre strutture ospedaliere del territorio provinciale e regionale. Per gli interventi e/o esami programmabili i cittadini - si legge infine nella nota - possono prenotare tali prestazioni agli sportelli del Centro Unico Prenotazioni (Cup) nella stessa Area sia presso il Distretto Sanitario di Mazara in via Castelvetrano); le prenotazioni si effettuano previa presentazione di prescrizione del medico di medicina generale».
Alcuni cittadini continuano comunque a protestare per servizi non ancora funzionanti presso l'area di emergenza- urgenza, la struttura di via Livorno che sostituisce l'ospedale "Abele Ajello". L'altro ieri mattina una donna che aveva bisogno di una radiografia, si è sentita dire che il servizio non è funzionante.
Sulla Radiologia a fornire rassicurazioni è stato il dott. Giuseppe Parrino, responsabile del Pronto Soccorso dell'area di via Livorno. «Il problema è sorto - ha spiegato - in quanto abbiamo predisposto una nuova apparecchiatura per la Tac sulla quale si stanno formando gli operatori, entro tre o al massimo tre giorni il servizio sarà perfettamente funzionante. Come del resto anche fra qualche giorno avremo a disposizione il complesso operatorio e quindi vi sarà la possibilità di effettuare interventi». Sulla presenza di una guardia medica h24 di Cardiologia, così come previsto dall'Asp di Trapani, il dott. Parrino ha sottolineato: «All'interno del Pronto soccorso, che rappresenta il cuore della struttura, vi è un cardiologo aggregato in qualità di consulente. Nella struttura - ha affermato - sono già funzionanti laboratori di analisi e gli ambulatori, ovviamente, come avviene quando si trasloca da una casa ad un'altra, sono normali i tempi di assestamento. Sono passati solo dieci giorni dall'apertura ma ci stiamo avviando alla piena funzionalità per rispondere alle emergenze. Siamo soddisfatti sui tempi e le modalità di funzionamento».