Lo ha dichiarato il Sindaco di Mazara del Vallo on. Nicola Cristaldi nel corso della cerimonia di inaugurazione del Centro di ascolto per le tossicodipendenze della Casa dei Giovani, al primo piano del Palazzo della Legalità di via Giotto.
Il centro di ascolto, che sarà aperto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle ore 13,30, il martedì e giovedì dalle ore 16 alle ore 19,30, vuole essere un punto di riferimento per persone alle prese con la tossicodipendenza e per i loro familiari.
Padre Salvatore Bue, presidente e fondatore della Casa dei Giovani, dopo avere espresso sentiti ringraziamenti nei confronti del Sindaco Cristaldi e dell’Amministrazione Comunale per la sensibilità dimostrata e la collaborazione concretizzatasi con la concessione in comodato d’uso gratuito dei locali del Palazzo della Legalità, ha sottolineato che “la Comunità terapeutica non deve essere vista come un luogo di cura e di alternativa al carcere, ma come un luogo nel quale i tossicodipendenti, aiutati dagli operatori della Comunità, svolgono un percorso di vita assieme, che ha l’obiettivo di restituire speranza ed amore nella vita a questi giovani. I tossicodipendenti vanno aiutati e non criminalizzati, in quanto vittime di spietati criminali, come spacciatori e organizzazioni criminali che sfruttano il disagio di chi è in difficoltà”.
Alla cerimonia d’inaugurazione del Centro d’Ascolto sono inoltre intervenuti l’Assessore comunale alle Politiche Sociali Vito Billardello, che ha auspicato “un’inversione di tendenza nella politica dei tagli al welfare messi in atto dai governi negli ultimi anni”, il prof. Kahlaed Fouad Allam, esperto per la multiculturalità dell’Amministrazione Comunale, ed il vice presidente della Casa dei Giovani Biagio Sciortino, già sindaco di Bagheria.