A seguito di una convenzione con lo I.A.L. di Marsala, è stato infatti avviato uno stage didattico-formativo in cui un selezionato gruppo di allievi opererà sotto la guida del maestro restauratore Tullio Valenti e la consulenza tecnico-scientifica del prof. Lorenzo Casamenti, del "Lorenzo de' Medici International Istitut di Firenze".
Verrà realizzata una serie di interventi di manutenzione straordinaria e minimo restauro su alcune opere d'arte conservate al Museo, alcune delle quali in condizioni critiche di conservazione; ad esse si aggiunge il recupero dell'originaria qualità della statua del Sacro Cuore di Gesù, proveniente dalla Chiesa dell'Addolorata di Santa Ninfa ed attribuita allo scultore Girolamo Bagnasco, protagonista dell'arte sacra dell'800 in Sicilia.
«Riteniamo importante - ha dichiarato Francesca Paola Massara, direttore del Museo - riaprire l'esperienza del cantiere -scuola. L'idea di mostrare il "work in progress" di un intervento di restauro si è già dimostrata vincente ed ha appassionato sia i giovani neofiti che il territorio, che si è sentito coinvolto in un itinerario di recupero della leggibilità dell'opera d'arte e nella dimensione del restauro come valore da condividere».