L’attività, svoltasi tra il 18 ed il 24 marzo, si è concretizzata in controlli sia a terra presso pescherie, grossisti, ristoranti e super-market, che a mare con l’impiego delle dipendenti motovedette CP 850 e CP 2092. Premesso che è stato riscontrato un sostanziale rispetto, da parte degli operatori del settore, del divieto di cattura e commercializzazione del predetto prodotto ittico tutelato, si segnala comunque l’elevazione di n. 2 sanzioni amministrative, di 1.500,00 euro cadauna, a carico di ristoratori che hanno violato la normativa sulla tracciabilità del prodotto ittico, nonché il sequestro di circa 30 Kg. di pesce esposto abusivamente per la vendita nei pressi di Piazzetta dello Scalo a Mazara del Vallo. Si sottolinea come l’azione della Guardia Costiera di Mazara del Vallo proseguirà ininterrottamente anche a ridosso delle festività Pasquali, periodo in cui, per l’usuale aumento della richiesta di prodotto ittico, è più alto il rischio di violazioni alla normativa nazionale ed europea posta a tutela degli stock ittici protetti e della salute del consumatore finale.