Presenti numerosi imprenditori agricoltori e vivaisti per conoscere gli ultimi arrivati della ricerca scientifica. La presentazione è stata fatta dall'Azienda sementiera Fenix srl, alla presenza degli agronomi Francesco Loprevite, responsabile tecnico e Filippo Salerno, collaboratore. I nuovi ibridi presentati di melone giallo e anguria hanno i loro genitori nelle varietà locali, tra questi il melone giallo cartucciaro, tipico melone pacecoto, già Presidio Slow Food.
sono caratterizzati da migliori resistenze alle malattie ed è stata sottolineata l'importanza dell'utilizzo dei portinnesti e in particolar modo al ruolo delle tipologie «shintoza».
Presentati anche i risultati degli ultimi anni di sperimentazione che hanno portato alla selezione di pregiati ibridi di anguria allungata quale Copacabana F1 e oblunga come Malibu F1 e l'ibrido di melone giallo denominato Mojito F1. Quest'ultimo, si legge nella scheda, è un Ibrido di melone gialletto indicato per raccolte tardive grazie alla capacità di resistere alle scottature. Il frutto, del peso medio di 2 kg, è caratterizzato una buona rugosità della buccia la quale si presenta, a maturazione, colore giallo oro intenso, da una cavità placentare ridotta e soprattutto da un’eccellente qualità della polpa. Le dimensioni e la forma del frutto lo rendono particolarmente adatto per la vendita in cassetta.