I marittimi, per fortuna, sono tornati, ma non si riesce a sbloccare la situazione. Il direttore di macchine Alberto De Santi e Rosario Grafato sono rientrati a Mazara la vigilia di Natale. A vigilare il "Daniela L" e ad accendere saltuariamente i motori c`è una persona di fiducia dell`armatore, il palermitano Vincenzo Lo Nigro.
Il "Daniela L", come il "Giulia PG", l`altro peschereccio sequestrato dai libici ma che è rientrato a Mazara dopo il pagamento di un' ammenda, era stato assolto il 21 novembre scorso dall`accusa di sconfinamento in acque libiche ma i miliziani avevano bloccato la sentenza ed il peschereccio non ha potuto lasciare il porto di Bengasi a causa di disordini scoppiati nella città libica per i quali anche il tribunale è stato chiuso con la sentenza rimasta nella cassaforte dell`ufficio del procuratore.