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04/05/2013 04:07:07

Altissimi i valori dei nitrati nell'acqua dei pozzi di Mazara. Meno male che Cristaldi aveva detto: "Tutto ok"...

 Lo denuncia Giacomo Anselmo, attivista mazarese impegnato su questo fronte, che ha pubblicato i risultati ufficiali delle analisi dell'Arpa, l'Agenzia Regionale di Protezione dell'Ambiente. 

Le analisi si riferiscono al 2012, e vanno da Marz a Dicembre. In tutti i casi i dati sono superiori al limite consentito, che di 5 mg per litro. Ma è preoccupante sia l'aumento esponenziale, sia il valore assoluto che tocca punte di 78 grammi di nitrato per Litro nel pozzo di Ramisella 3, secondo il campione di acqua prelevato il 27 Dicembre 2012. 

E' da tempo che i cittadini mazaresi chiedono al Comune di attivarsi per tutelare la loro salute. Il circolo Legambiente “Fata Morgana” lamentò, in una nota di qualche mese fa, , “l’assoluto disinteresse palesato” dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicola Cristaldi “verso la risoluzione dell’annoso problema”. Era dal 2009 che le acque dei pozzi denominati Ramisella 2 e Ramisella 3 non venivano analizzate.

E' una bugia, o un prendersi gioco dei cittadini, allora, il comunicato dello scorso maggio del Comune di Mazara con il quale veniva detto che "la situazione generale della qualità delle acque del territorio di Mazara del Vallo, soprattutto con riferimento alla presenza di nitrati, è nettamente migliorata rispetto al recente passato". Secondo il Comune "nessuno dei 120 campionamenti di acqua in pozzi dislocati nel territorio comunale, ha dato come esito il superamento del limite di legge dei 50 mg/litro". Ma chi era l'autorevole istituto che aveva  fatto questa analisi? Gli studenti delle classi quarta e terze del corso di “chimica, materiali e tecnologia” dell’Istituto tecnico Industriale Ruggero D’Altavilla ....“Siamo lieti sia come Amministrazione che come cittadini – aveva dichiarato il Vice Sindaco Ingargiola – dell’esito di questo monitoraggio che mette in evidenza il progressivo miglioramento della qualità delle nostre acque grazie anche all’azione di miscelazione decisa dal Sindaco Cristaldi". I dati erano stati definiti " obiettivi ed inconfutabili". "Possiamo affermare con soddisfazione – concludeva il trionfante comunicato dell'Amministrazione Comunale – che l’acqua di Mazara del Vallo è buona nel suo complesso”. Si è visto, infatti...

Se la bevano loro....

TRAPANI. Sono stati pubblicati, sul sito del Comune, i risultati delle analisi delle acque distribuite dall'acquedotto di Trapani di curate dal laboratorio Idrolab del dott. Ninni Romano. Il risultato mostra che le acque risultano conformi alle norme di legge (il Decreto legislativo n. 31/2001) per il consumo umano. Insomma l'acqua è perfettamente potabile.
In particolare i campioni sono stati prelevati, lo scorso 15 aprile, in due punti di via Vespri e all'uscita dal serbatoio di San Giovannello. L'acqua è pura da batteri e presenta valori di Nitrati e Ammoniaca perfettamente entro i parametri di legge.
E' dallo scorso settembre che il Comune pubblica tali dati sul proprio sito web, in risposta ad una esplicita richiesta del nucleo trapanese del Partito Umanista.
In proposito il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 marzo 1996 precisava già che: «Il gestore rende pubblici periodicamente, con cadenza almeno semestrale, i principali dati quali-quantitativi relativi al servizio erogato».
Giova, infine, ricordare che, più recentemente, l’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas ed i Servizi Idrici, il 28 dicembre 2012, ha emanato la propria Direttiva n. 586 dove prevede che, entro il 30 giugno 2013, «Il gestore rende disponibile sul proprio sito internet, con accesso diretto dalla homepage, una modalità di ricerca delle informazioni relative alla composizione analitica dell’acqua distribuita».
Il prossimo 9 maggio, alle 16:30, presso la Sala Perrera di via Libica a Trapani, in un Forum (Assemblea Pubblica) promosso dal Comitato “Per Un'Altra Città”, e dai una petizione di 276 cittadini, il sindaco Damiano, l'assessore ed il dirigente ai servizi idrici, ingg. Solina e Sardo, dibatteranno coi cittadini le problematiche del servizio acquedotto.
Parteciperà, altresì, Salvatore Tallarita, portavoce dei cittadini delle frazioni sud di Trapani e del loro Comitato “Misilliscemi” che da anni soffre i disservizi dell'acquedotto e della mancanza di fognature.