Precisamente tra lunedì 3 e martedì 4 giugno. Nella cittadina in provincia di Trapani sarà portato, nella sua chiesa Madre, un frammento dell’abito indossato da Karol Wojtyla nel giorno dell’attentato, il 13 maggio dell’81. L’iniziativa è promossa dall’associazione culturale Giovanni Paolo II.
Il pezzo di stoffa è intriso del sangue di uno dei pontefici più amati di sempre. Secondo la tradizione carmelitana, pare che offra a coloro che la indossano il “privilegio sabatino” ovvero l’abbraccio della Vergine Maria, il primo sabato dopo la morte. Lo stesso giorno in cui, il 2 aprile 2005, Giovanni Paolo II morì, accompagnato dalla commozione di migliaia di fedeli.
Il Santo Padre non si separò mai da quel pezzetto di stoffa che adesso verrà ospitata nell’Isola. Quella di Salemi è infatti l’unica tappa in Sicilia. La liturgia d’accoglienza sarà presieduta da don Filippo Romano. Alle 11 l’incontro coi giovani del liceo classico cittadino. Alle 16 il Sacramento della Riconciliazione. Alle 17 la recita del Rosario, la Santa messa e alle 21 l’adorazione eucaristica.