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01/06/2013 04:52:56

Furto ed evasione, arrestato (due volte) un marsalese. Valderice, evade dai domiciliari per festeggiare il Trapani in B

Nel dettaglio, mercoledì mattina, alla Centrale Operativa di Villa Araba, è giunta una richiesta di intervento per un furto appena consumato all’interno di un panificio. Una volta arrivati sul posto, i militari della Stazione di Marsala, diretti dal Maresciallo Francesco Barbera, avevano modo di appurare che un individuo si era introdotto nell’esercizio commerciale e si era impossessato dei soldi contenuti nella cassa, approfittando di una momentanea assenza di un’addetta. Quest’ultima, sentiti i rumori causati dal malvivente, immediatamente rientrava nel panificio e lo coglieva sul fatto, riuscendo a strappargli una parte della refurtiva ma non a bloccarne la fuga. Il negozio è, però, provvisto di un sistema di video sorveglianza, di cui i Carabinieri hanno subito visionato le immagini riconoscendo il ladro  Fabrizio Rallo ed attivando immediatamente le ricerche per rintracciarlo. In breve tempo, le gazzelle impegnate nelle battute sono arrivate nella sua abitazione, nei cui pressi, all’interno di un casolare abbandonato, il pregiudicato è stato trovato e fermato. Terminati gli accertamenti di rito a Villa Araba, il malvivente è stato ristretto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, celebrata ieri mattina ed al termine della quale l’Autorità giudiziaria lilybetana ha confermato l’operato dei Carabinieri, disponendo che lo stesso venisse nuovamente ristretto presso la propria abitazione.
Il malvivente, però, la stessa sera è evaso dal proprio domicilio e infatti la gazzella preposta al suo controllo non lo ha trovato presso la sua abitazione. Immediatamente, quindi, sono partite le ricerche del soggetto che dopo poco è stato trovato in una via vicino casa. Rallo ha tentato la fuga a piedi nelle vie limitrofe, ma i militari  sono riusciti prontamente a bloccarlo e trarlo in arresto. Anche questa volta, espletate tutte le formalità relative al fermo, Rallo è stato nuovamente sottoposto ai domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. 

A Valderice la passione per il calcio è costata cara a Leonardo Scalera, quarantenne pregiudicato calabrese domiciliato nella cittadina del Trapanese.
L’uomo si trovava da qualche tempo a scontare il regime degli arresti domiciliari con obbligo di soggiorno nel Comune di Valderice, in relazione ad una Ordinanza emessa dal Tribunale di Catanzaro. 

Ma i festeggiamenti per la promozione del Trapani Calcio nella serie “B” nazionale hanno giocato un brutto scherzo alla sua “fame di calcio”: Leonardo Scalera, infatti, è anche un discreto giocatore dilettante, e nell’incontro che ha visto opposti, per festeggiare le rispettive promozioni, i granata trapanesi e la locale squadra del “Ligny”, promossa in seconda categoria, ha ben ritenuto di dover partecipare ai festeggiamenti.
Abbandonato senza autorizzazione il luogo in cui doveva scontare la sua condanna lo Scalera raggiungeva quindi il campo di calcio “Sorrentino” di Trapani ed, indossati la maglietta arancione del Ligny e le scarpette, nel pomeriggio del 25 maggio si è cimentato contro i più quotati rivali.
La sua “partecipazione” però non è sfuggita all’osservazione di un attento Carabiniere che, riconosciuto l’uomo ed accertata successivamente la violazione che egli aveva arbitrariamente compiuto, ha segnalato il fatto all’Autorità Giudiziaria.
Sulla base delle risultanze fornite il Giudice di Sorveglianza ha quindi disposto un aggravamento di pena per l’uomo, e le porte dell’Istituto Carcerario di “San Giuliano” si sono aperte per lo Scalera, che ora dovrà rispondere del reato di evasione dagli arresti domiciliari.