«Le strutture - ha detto l'assessore - sono state caldamente invitate a sospendere la protesta. La serrata danneggia solo i cittadini». Nel verbale sottoscritto ieri si legge che le organizzazioni sindacali «si impegnano a cessare ogni forma di protesta dando atto dell'evolversi positivo dello stato dei lavori e dell'impegno assunto dal Governo Regionale per portare la proposta sui tavoli nazionali».
L'assessore Borsellino ha ribadito la volontà, di riconoscere il «codice tariffario 9301.1», previsto dal decreto Balduzzi. In pratica, nei prossimi giorni si sottoporranno al ministero della Salute queste soluzioni: «Una tariffa di 6 euro a utente - si legge nella nota della Borsellino - per le ricette che prevedono fino ad un massimo di 4 prestazioni di medicina di laboratorio, escluso prelievo; e una tariffa di 10 euro a utente per le ricette che prevedono un numero di prestazioni di medicina di laboratorio superiore a 4, escluso prelievo. Le modalità relative alla formulazione del referto - conclude il verbale - saranno definite successivamente anche con un apposito tavolo tecnico».