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14/06/2013 09:55:30

Trapani, guerra alla truffa dello specchietto. Denunciati in due

La dinamica è sempre la stessa, pur con qualche sfumatura tra caso e caso. Il malcapitato viene preso di mira e seguito per un tratto di strada finché non si raggiunge un luogo poco affollato. È a questo punto che scatta la truffa: con un sassolino – grande quanto basta a fare rumore lanciato contro la carrozzeria, piccolo quanto basta a non lasciare un segno vistoso – o addirittura con una manata, i truffatori simulano un impatto. Poi mostrano uno specchietto rotto e un po’ facendo leva sul senso di responsabilità (e di colpa) del guidatore, e un po’ spingendo sul tasto di una soluzione conciliante e senza passare per le lungaggini dell’assicurazione, chiedono che il danno sia ripagato immediatamente: 200 euro circa.

Gli agenti del Comando provinciale della Polizia Stradale, al termine di una lunga e certosina indagine, ha denunciato due persone. La segnalazione alla Procura della Repubblica di Trapani è scattata per due catanesi: un 30enne, R. V. e una 25enne, R. M. Gli agenti hanno accertato che i malviventi erano soliti prendere di mira soprattutto automobilisti che viaggiavano da soli e che preferibilmente erano donne oppure anziani.