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27/06/2013 04:49:39

Aeroporto di Trapani, domani un nuovo summit dei sindaci e del commissario della Provincia

La riunione di domani è stata convocata da Pellos. Con i sindaci, parteciperanno anche i deputati regionali e i parlamentari eletti in provincia di Trapani. I Comuni dovrebbero sottoscrivere una convenzione  per avviare una forma di co-marketing in grado di sviluppare un investimento di circa 3 milioni di euro. Tanto, infatti, vuole Ryanair per non andare via. Erano soldi che metteva prima la Provincia, e che ora che l'ente non c'è più qualcuno deve pur tirare fuori, se si vuole mantenere la base della compagnia aerea low cost che trasporta da e per Trapani due milioni di passeggeri l'anno. Ma come trovare questi soldi? L'idea  è quella della tassa di soggiorno. E poi si chiede un intervento diretto della Regione, dato che Crocetta si è già esposto in prima linea per l'aeroporto di Comiso, dall'altra parte dell'isola. 

Ma non è facile. Lo ha fatto capire chiaramente il Sindaco di Trapani, Vito Damiano, che è intervenuto qualche giorno fa per dire come la pensa. "Qualcuno ha proposto che siano i Comuni a farsi carico del pagamento della quota di tre milioni di euro" ha detto Damiano. Tra l'altro per il Comune di Trapani si tratta di 600.000 euro. "Ma la Provincia non è stata ancora del tutto sciolta. Quindi può farsi carico degli impegni presi  - ha detto Damiano - . E siccome le Province sono state sciolte dalla Regione, ci deve pensare la Regione a definire le linee strategiche dell'aeroporto. Rimandiamo alla Regione la risoluzione di questa problematica". 

Sulla vicenda è intervenuto qualche giorno fa Mimmo Turano, che conosce molto bene le dinamiche dell'aeroporto, perchè è stato Presidente della Provincia di Trapani fino allo scorso Agosto e adesso è parlamentare regionale: "Ryanair è pronta a chiudere il contratto per i prossimi nove anni. Ma bisogna farsi carico di questa iniziativa, che appartiene a tutti, a noi come alla Regione, ai sindaci, come ai deputati regionali e a Crocetta. Io spero che tutti siano responsabili. I Comuni per ora hanno fatto solo chiacchiere per l'aeroporto, lo trattano come un posto dove piazzare amici o poltrone. E io so di cosa parlo. Ora vediamo quanti soldi metteranno i Comuni per promuovere il territorio...se lo ricordino tutti: i turisti non vengono qua perchè la provincia di Trapani è la più bella del mondo, improvvisamente, ma perchè c'è Ryanair che li porta qua a prezzi bassissimi. Io non consentirò che noi ci facciamo scappare Ryanair".

Cerca di fare anche la sua parte Confindustria Trapani. "Non dobbiamo perdere di vista che l'Airgest è un'impresa a tutti gli effetti, con propri bilanci, entrate ed uscite - ha detto il presidente Bongiorno - . Per poter andare avanti ha bisogno della giusta pianificazione, ecco perchè è importante la concessione trentennale. Purtroppo la norma che abolisce le provincie, corretta dal punto di vista di contenimento dei costi, indirettamente va a colpire l'Airgest come tutte le società partecipate in Sicilia. Noi oggi non siamo in grado di dire cosa succederà a Dicembre all'aeroporto di Trapani, e in queste condizioni è quasi impossibile rinnovare il contratto con Ryanair, che scade nel Marzo del 2014, ma che andrebbe negoziato da subito, data la sua delicatezza".