Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, coordinati dal tenente Danilo D'Angelo, che hanno verificato, assieme ai pompieri, i danni riportati dal mezzo e anche il probabile «scambio» di obiettivo da parte dei piromani. L'auto, infatti, è di proprietà di una ragazza di 28 anni, incensurata, che non ha mai avuto alcun problema con le forze dell'ordine, con i vicini di casa o di altra natura per cui si possa immaginare un'eventuale ripercussione o ritorsione e si trovava posteggiata nei pressi di diverse altre auto della stessa tipologia, motivo per il quale, secondo le forze dell'ordine, è molto probabile che sia stata presa di mira erroneamente al posto di un'altra.
Il mezzo non è stato completamente distrutto, ma danneggiato soltanto nella parte anteriore, nel vano motore, tuttavia la proprietaria per poterne riprendere l'uso dovrà necessariamente affidarla a un'officina che ne ripristini le funzioni. La giovane ha sporto denuncia e i carabinieri stanno indagando per risalire agli autori del gesto e anche per ricostruire esattamente quanto verificatosi e individuare, eventualmente, il vero obiettivo di chi agito con il liquido infiammabile facendo poi perdere le proprie tracce.