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01/07/2013 05:03:55

Ci risiamo. Altra petizione contro i divieti di sosta a Marsala. Questa volta al Signorino

L’ordinanza “incriminata” è quella che vieta la sosta nella piazza del lido Signorino per tutto il giorno. Quella zona d’estate diventa affollatissima, essendo la principale zona balneare di Marsala. E una delle considerazioni che si legge nell’ordinanza è proprio questa: c’è caos, traffico, e neanche gli autobus possono passare. La sosta, in alcuni punti, è ovviamente consentita ai mezzi di soccorso e ai portatori di handicap e donne in gravidanza. In quella piazza inoltre stazionava sempre un parcheggiatore abusivo. Quindi per andare al signorino bisogna parcheggiare le macchine al nuovo parcheggio sul viale che porta alla spiaggia, a mezzo chilometro dalla spiaggia. Ma anche lì opera un parcheggiatore abusivo. L’ordinanza non è piaciuta soprattutto a Maurizio Bellitteri, titolare del Tiburno Beach, lido e ristorante sulla spiaggia. “La mia non è l’unica attività ad essere danneggiata da questo divieto di sosta – dice Bellitteri – ci sono altre attività accanto la mia i cui clienti parcheggiavano le auto sempre in quella piazza. Non capisco perché, dopo questo divieto, continuano a parcheggiare in piazza i motorini, con tanto di parcheggiatore. Il sindaco Adamo ha fatto questa ordinanza per far passare i bus, perché c’era traffico, ma a me non risulta che i bus passassero dalla piazza, girano prima, proprio dove c’è il nuovo parcheggio comunale”. Quindi è partita la raccolta firme, con cui si chiese di ritirare la decisione o modificarla. “potrebbero almeno mettere il divieto soltanto fino alle 19 e non tutto il giorno. Così come stanno adesso le cose i clienti dei ristoranti sono scoraggiati non avendo un parcheggio. Ma del divieto non ci lamentiamo soltanto noi esercenti ma anche i residenti della zona e gli utenti”.
Così arriva a due il numero delle petizioni contro i divieti di sosta a Marsala. La prima raccolta firme era stata fatta oltre un mese fa contro l’ordinanza che istituiva il divieto nel parcheggio di Porta Nuova – Viale Isonzo. In quel caso venne chiusa la possibilità di parcheggiare a tutti “eccetto autorizzati”, ossia i visitatori del parco archeologico. Ci fu tanta polemica, e si fece un passo indietro oscurando i segnali, in attesa di un momento migliore.