Ai lavori ha partecipato il vice-presidente del Parlamento libico Juma Ahmad Atigha. Il presidente del Distretto della Pesca, Giovanni Tumbiolo, ha ribadito la necessità dell'intervento dello Stato per risolvere la delicata e controversa questione. In questi mesi, infatti, Tumbiolo si è recato più volte in Libia, assieme ai fratelli Lo Nigro, armatori del moto-pesca mazarese, per cercare di trattare personalmente con i miliziani e nei giorni scorsi ha interessato del problema anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Il Capo dello Stato ha risposto attraverso il suo consigliere diplomatico, Stefano Stefanini. Pur rappresentando la difficile fase di transizione in atto in Libia, l'ambasciatore ha rassicurato Tumbiolo sull'interessamento del Presidente della Repubblica per la liberazione del peschereccio mazarese.