Sanità a Trapani. "Manca il personale negli ospedali". L'Asp procede ad assunzioni

L'ordine chiede un incontro al Commissario straordinario dell'Asp, Fabriio De Nicola, e denuncia la grave carenza di personale medico, infermieristico e assistenziale, «sottodimensionato rispetto agli standard previsti per garantire un buon livello di cure e assistenza ai pazienti che rischia di determinare la paralisi di alcune importanti unità operative». Inoltre, il  presidente dell'Ordine dei medici Giuseppe Morfino e il presidente del settore Medicina ospedaliera Vito Ignazio Barraco hanno chiesto all'Asp «di procedere al rinnovo dei contratti scaduti ed evidenziando che, a fronte di un miglioramento dei conti economici e finanziari, sussistono condivise tensioni sulla garanzia di adeguati livelli di assistenza e segnali preoccupanti sul fronte della qualità dei servizi».
«Negli ospedali trapanesi - scrivono Morfino e Barraco - si registrano carichi di lavoro insostenibili che rischiano di frapporsi alla qualità del lavoro sia sotto il profilo professionale, assistenziale che gestionale e alla qualità dei livelli di assistenza che rischia di subire un deterioramento creando inevitabili disagi all'utenza come, ad esempio, l'inevitabile allungamento delle liste di attesa. Ciò nonostante il personale medico continua a fronteggiare situazioni di pesante difficoltà, garantendo, nello stesso tempo, i servizi sanitari in altri presidi come accade all'Ospedale di Pantelleria dove i medici del Sant'Antonio continuano ad assicurare il loro supporto».
L'Ordine dei medici ritiene che sia "improcrastinabile un'azione di maggiore attenzione alle problematiche sanitarie provinciali a tutela del mantenimento di standard assistenziali accettabili e della dignità professionale dei dirigenti medici e del personale dell'Asp». Tra le richieste l'Ordine dei medici chiede «di esaminare e rivedere la situazione del presidio ospedaliero di Pantelleria che necessita di risorse proprie e di un'organizzazione diversa dall'attuale, la stabilizzazione delle figure apicali attraverso le nomine definitive dei vincitori dei concorsi per direttore di struttura complessa e l'assegnazione di un supporto amministrativo per le unità operative complesse».

MILAZZO. A difendere l'Asp di Trapani è il deputato regionale del PD, Antonella Milazzo, che in un comunicato esprime la propria soddisfazione per il lavoro svolto in questi giorni dall’Assessorato Regionale della Salute e dalla Direzione Strategica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani. “Nonostante le notevoli criticità riconducibili alla carenza di organico nel ruolo sanitario – dice l’onorevole Milazzo – l’ASP di Trapani ha massimizzato gli sforzi per dare immediata attuazione alle direttive impartite dal competente Assessorato con nota del 28 giugno 2013” “In particolare – continua la parlamentare - conformemente alle indicazioni dell’organo politico, l’ASP sta provvedendo ad assumere con contratto a tempo indeterminato personale medico per le discipline di Anestesia e Rianimazione, Radiodiagnostica, Ostetricia e Ginecologia, Medicina e Chirurgia d’accettazione e d’Urgenza, nonché Infermieri e Tecnici di Radiologia e sono stati disposti rinnovi e proroghe, fino al 31 dicembre 2013, per i contratti a tempo determinato stipulati con figure professionali ritenute necessarie al mantenimento dei Livelli Essenziali di Assistenza” “Tali provvedimenti - aggiunge Antonella Milazzo - arrivano in un periodo di grandi difficoltà e permetteranno, nell’immediato, di garantire i servizi all’utenza e di ridurre il precariato” . “Per questo – conclude la parlamentare del PD – esprimo particolare apprezzamento nei confronti degli organi di vertice per la tempestività, il buon senso e la sensibilità dimostrati nel gestire l’emergenza,dovuta alla carenza di personale, che vede coinvolti tutti i Presidi Ospedalieri della provincia di Trapani. In tal senso,ulteriori indicazioni sono attese da parte dell’Assessorato, dopo la riorganizzazione regionale che interesserà la Sanità.”

ASSUNZIONI. L'Asp, dal canto suo, fa sapere che ci sono delle assunzioni in corso. Ecco il comunicato:

Con Circolare Assessoriale n° 53928 del 28.06.2013 l’Assessorato Regionale alla Salute ha emanato direttive in tema di reclutamento del personale, per precise aree sanitarie, riferibili in particolar modo alle Discipline di Emergenza Urgenza, sia a tempo determinato sia a tempo indeterminato, direttive valide sia per la dirigenza medica sia per il comparto.
L’ASP di Trapani comunica che, come da predetta direttiva, sta procedendo in questi termini:
1. Per quanto attiene il Personale a Tempo Indeterminato, per il quale secondo direttiva si è autorizzati a procedere solo per procedure concorsuali e/o di mobilità già definite, sono in corso le convocazioni seguenti :
• DIRIGENZA MEDICA per le seguenti discipline: Anestesia e Rianimazione; Pronto Soccorso; Radiodiagnostica; Ostetricia e Ginecologia.
• COMPARTO per le seguenti figure professionali: Infermieri e Tecnici di Radiologia.

2. Per quanto attiene il personale a Tempo Determinato (con rinnovi e/o proroghe fino e non oltre il 31 dicembre 2013) sono in corso le procedure per :
• DIRIGENZA MEDICA per le seguenti discipline: Oncologia; Chirurgia; Pronto Soccorso; Medicina; Anatomia Patologica; Neurologia; Chirurgia Pediatrica; Medicina Trasfusionale; Cardiologia; Radiologia; Ostetricia e Ginecologia; Oftalmologia; Pneumologia; Chimica.

Tali iniziative costituiscono un primo step di reclutamento, al quale potranno seguire ulteriori azioni.
 

BIMBO NATO A PANTELLERIA. Intanto mercoledì all'ospedale di Pantelleria è nato Pietro Ronaldo Tatania. Un parto «a basso rischio, avvenuto in piena notte». L'Asp lo ha reso noto con soddisfazione: «Il percorso nascita, regolarmente operativo per i parti fisiologici a basso rischio, ha attivato miglioramenti organizzativi come l'organizzazione delle visite morfologiche in loco e sono avviate le azioni necessarie a potenziare le risorse umane del Presidio nelle more della definizione, da parte della Commissione Salute a Roma, del Progetto Interregionale "Isole Minori" le cui linee guida sono già state esitate dalle tre Regioni capofila: Sicilia, Veneto, Toscana».