L’ordinanza del comandante della Polizia Municipale conferma lo stato di insicurezza dello scorrimento veloce che già nel 2010 era stato chiuso al traffico per le moto. L’insicurezza dell’arteria che taglia in due la periferia nord della città è dovuta non solo all’intenso traffico anche di mezzi pesanti, ma per le diverse insidie ambientali e del manto stradale. Una strada che sembra un campo da guerra, con buche, avvallamenti, irregolarità e le gallerie con scarsa illuminazione e infiltrazioni d’acqua (risolte lo scorso anno dai tecnici comunali ma ogni tanto si ripresentano). Velocità ridotta quindi per gli autoveicoli e divieto di transito per le moto.