Mimmo Fazio: "Se i trapanesi vogliono sono pronto a lasciare l'Ars e ricandidarmi a Sindaco"
Purtroppo ero impegnato all'Ars.
Come commenta la vicenda?
C'è poco da commentare. La cittadinanza poteva essere conferita prima e si poteva evitare questo strascico polemico. Penso anche che la vicenda sia stata strumentalizzata politicamente.
In che senso?
Il conferimento della cittadinanza onoraria è una vicenda molto seria, e invece è stata in qualche modo utilizzata da tutte le parti....Credo, alla fine, che con la rinuncia Sodano abbia fatto la cosa giusta.
Non chiede al Prefetto di ripensarci.
Se ne è uscito a testa alta. Al di là di ogni posizione e di ogni strumentalizzazione... Ha detto: "Fate quello che caspitina volete, a me non me ne frega proprio niente".
La politica a Trapani vive un momento intenso. Un tiro incrociato nei confronti di Damiano. Il Sindaco dice: "Lasciatemi lavorare".
Ad un anno e mezzo dal suo insediamento Damiano non ha prodotto nulla di positivo. La città è andata indietro. Molti servizi che prima erano buoni, adesso sono pessimi.
Per esempio?
La pulizia delle strade, il servizio idrico, le scuole. L'Amministrazione Comunale è in abbandono, è come se il sindaco non ci fosse. E la gente lo percepisce.
Lei ha annunciato per Maggio una mozione di sfiducia al Sindaco Damiano. Perchè lo fa?
Perchè mi sento responsabile di quanto avvenuto. Damiano è una figura che avevo, diciamo così, co-indicato con il Senatore D'Alì per la carica di Sindaco. E invece lui dopo una settimana dalle elezioni si è dimostrato una persona completamente diversa da quella che era apparsa. Incosapevolmente ed involontariamente ho fatto un danno alla città, scegliendo lui. Sta vanificando dieci anni di mio lavoro da Sindaco. Devo fare in modo che la città non torni indietro.
La vicenda della Ztl è stata molto strumentalizzata. Il Sindaco Damiano dice che lei ha fomentato i comitati "spontanei" sorti contro la Ztl.
E' un gran bugiardo. Non ho mosso un dito. E' la gente che vede nelle iniziative dell'Amministrazione Comunale una penalizzazione. Come fa questo Sindaco a non capire di essere inadeguato, di essere contro la collettività? Attribuisce a me gli effetti della sua negligenza e della sua ottusaggine, come quando voleva vendere il Lazzaretto... Damiano è ridicolo, è diventato una barzaletta. Se fosse una persona degna, dovrebbe dimettersi.
E poi si ricandida lei...
Sfido chiunque nella mia posizione a immaginare di trovare interessante la candidatura a Sindaco di Trapani. Ma se la città mi vuole, se i cittadini condividono il percorso, sono pronto a tornare a gestire la città, riprendendo il percorso interrotto da Damiano. Io l'ho fatto per dieci anni nel modo migliore, Damiano ha fatto delle promesse non mantenute.
Se si candida a Sindaco di Trapani, un domani, lei deve rinunciare al posto di deputato all'Ars...
Ci rinuncerei, certo. Ditemi voi cosa dovrei fare? So che è una carica ambita, ma non posso fare altrimenti...
Sarà contento Stefano Pellegrino, che è il primo dei non eletti della lista del Pdl.
Ma non mi interessa... Io amo moltissimo Trapani e fare di tutto per vederla di nuovo ben amministrata.
Il Sindaco di Trapani e quello di Marsala litigano per l'aeroporto. In particolare Adamo accusa Damiano di aver detto di no agli stalli per i taxi marsalesi. Damiano dice di aver applicato la legge e invita Adamo a non fare sceneggiate. Lei cosa pensa?
Ho affrontato anch'io queste vicende. La legge è chiara e la situazione si riscontra in altri Comuni sede di aeroporto. Ma bisogna essere un po' più lungimiranti. L'aeroporto serve Trapani e Marsala, quindi un'intesa si può raggiungere. Sarebbe saggio. Con l'intolleranza non si ottiene molto.
