Puntuale, tutte le mattina intorno alle 7, apre il suo studio medico in via Curatolo, dove le persone si recano senza sosta, per una visita urgente, per un consiglio, per un fastidio. E confidano nella sua impeccabile preparazione, frutto di anni di esperienza, di passione per la medicina, di attenzione, di scrupolo e rispetto sacrale per i pazienti. Il dottor Ugo Forti, 83 anni, otorinolaringoiatra laureatosi a soli 23 anni con il massimo dei voti, da sessant’anni svolge ininterrottamente la sua attività di specialista, e per questo, nel mese di luglio di quest’anno, ha ricevuto dal sindaco una targa ricordo come attestazione di stima proprio per la sua attività professionale. Due anni fa, invece, nel dicembre del 2011, ha ricevuto dall’Ordine dei Medici Chirurghi di Trapani una targa per meriti professionali. E’ un luminare nel suo campo, contraddistinto da grande umanità, cortesia e disponibilità. Con i professori Borghesan, Catalano, Cimino e Campailla, ha promosso e fondato il “Gruppo Siciliano di ORL, Audiologia e Foniatria”, organizzandone il 1° Congresso in città nel 1971. Tra i suoi meriti medici, senz’altro quello di aver parlato per primo, dopo averla individuata, della forma virale dei tumori alla gola. Il caso era relativo a una giovane donna di Mazara Del Vallo e nello specifico riguardava un “reticolo-sarcoma tonsillare” trattato con terapia chirurgica e fisica. Un caso risolto positivamente grazie alla diagnosi precoce e alla relativa terapia prescritta. Gli studi portati avanti allora sono conservati e agli atti della clinica otorinolaringoiatrica dell’Università di Palermo, utili a contribuire alla lotta contro un male terribile anche ancora adesso nella maggior parte dei casi affligge e lascia inermi. L’episodio adesso è solo un ricordo, uno dei tanti che costellano la carriera del dottore Forti, i cui tantissimi pazienti chiedono di continuare ad essere seguiti con la stessa, impagabile, perizia.