Vito Damiano: "Fazio voleva che fossi il suo pupo"

 Vito Damiano, Sindaco di Trapani, il suo predecessore, Mimmo Fazio, oggi consigliere comunale e deputato regionale la critica pesantemente. 

Eppure è stato uno dei fautori della sua elezione. Il clima a Trapani è sempre teso. Ma lei quando è stato eletto si aspettava tutto questo?
Certo che no. E non mi aspettavo la difficile situazione economico - finanziaria in cui ho trovato il Comune di Trapani.
Una volta eletto, lei è stata vittima del fuoco amico, con toni e contenuti pesanti. Oggi il Pd minaccia la sfiducia, ma anche Fazio lo fa, e si dice pronto a ricandidarsi a Sindaco.
Rispetto la sua opinione, ma non la condivido è chiaro. Gli attacchi sono stati intensi sin dal primo giorno in cui mi sono insediato
Ma lei ha capito perchè?
Perchè Fazio voleva continuare a fare il Sindaco, voleva un pupo da gestire a Palazzo D’Alì. Ma io non ci sono stato.
Fazio dice che lei ha tradito il programma elettorale.
Ma quando mai. Io sto attuando il programma e lo farò fin quando ne sarò in grado.
La città è allo sbando, dice.
Sono affermazioni generiche che non hanno riscontro nella realtà.
Tra le critiche che le vengono mosse la principale è la pulizia delle strade.
La pulizia delle strade è assicurata dalla Trapani Servizi, che come funzionava all’epoca di Fazio funziona adesso. Già una settimana dopo il mio insediamento erano cominciati gli attacchi dicendo che la città era sporca. Aggiungo che i vertici di quella società erano nominati proprio da Fazio. E comunque da tutti i turisti, nessuno escluso, ho parole di apprezzamento per la pulizia, l’ordine e l’accoglienza di Trapani. Invito chiunque a farsi un giro…
Anche in periferia?
Ci sono situazioni che vanno migliorate. Ma da qui a dire che la città è abbandonata...beh, questo non consento a nessuno di dirlo.

Il servizio idrico sembra essere un’altra nota dolente.
Noi abbiamo investito tantissimo nel servizio idrico, tant’è che oggi il servizio è migliorato di 20 / 30 litri al secondo di portata, confrontato con il dato del 2012.
Infine, una critica viene sulla manutenzione delle scuole.
Ma è un problema che si pone ogni anno… Non possiamo risolvere oggi e subito problemi che si pongono da venti anni. E’ fuoriluogo e disonesto dire che le scuole sono abbandonate.
Tante polemiche sulla Ztl.
E’ un capitolo chiuso, al momento.
Perchè il ricorso al Tar fatto dai comitati spontanei è stato bocciato.
Si, la sospensiva è stata respinta.
Quindi, si continua.
Certo. Ma è un progetto che andrà corretto strada facendo. Non abbiamo assunto atteggiamenti preclusivi, e già abbiamo fatto le prime modifiche per venire incontro alle esigenze dei cittadini.
La gente si lamenta.
No, alcuni.La gente è soddisfatta, sia i commercianti che i residenti.
Un anno e mezzo dopo è pentito di aver scelto di candidarsi a Sindaco di Trapani?
No, anche se è un compito difficile e impopolare. Ho trovato una situazione finanziaria disastrata, che ci ha costretto ad aumentare tasse e tariffe, misure che andavano prese prima.
State facendo il lavoro sporco…
E non vorrei che a noi fanno risanare l’ente, e poi qualcun altro viene a beneficiare delle condizioni migliorate delle casse del Comune.
Lei fa l’impopolare e altri ne beneficiano, era questo il progetto….
No, non lo so. Certo che oggi potrebbe essere un’interpretazione dei fatti...